L’arrivo di Netflix e l’importanza della cablatura
«Per cinquant’anni abbiamo avuto la TV lineare, ma ogni cosa ha il suo tempo e prima o poi viene sostituita: la TV del futuro sarà un grande iPad». Intervistato da Wired Italia Reed Hastings, fondatore e amministratore delegato di Netflix, la società americana dello streaming di contenuti digitali distribuiti via banda larga, ha annunciato finalmente l’arrivo del servizio anche in Italia (oltre che in Portogallo e Spagna), programmato per il mese di ottobre. La novità – attesa dal pubblico, temuta dai broadcaster e prontamente ripresa da tutti i mezzi di informazione – è destinata probabilmente a modificare il panorama televisivo italiano anche grazie all’offerta «in linea con quello degli altri Paesi europei», ha detto Hastings, cioè 7,99 euro al mese. Con quella cifra l’abbonato potrà scaricare serie tv, film e documentari, senza limiti di quantità, senza pubblicità, in alta definizione ed anche in Ultra HD. L’appettibilità dell’offerta di Netflix rende perciò la cablatura degli edifici, obbligatoria a partire dal 1 luglio prossimo per quanto stabilito dalla legge 164/2014, una risorsa che acquisisce un valore maggiore: non è da escludere che Netflix possa diventare un plus anche per il mercato immobiliare. Connessione permettendo.