La sfida di progettare smart

19 Giugno 2015 Smart Building Italia


jacopo_gaspari«Il tema dello Smart Building è decisamente strategico. È stato centrale già lo scorso anno con All Digital – Smart Building ed è destinato ad assumere sempre maggiore rilevanza in futuro per la pluralità di discipline che la progettazione di tali edifici vede coinvolte». È quanto afferma a Edilio, il portale online dell’edilizia, Jacopo Gaspari (nella foto), architetto, docente di Tecnologia dell’Architettura all’Università di Bologna e membro del Comitato d’indirizzo di All Digital – Smart Building. «Dal punto di vista dell’architetto,  che forse più di tutte le figure coinvolte è quella meno confinata a specificità disciplinari e tecniche, – continua Gaspari – lo Smart Building rappresenta una grandissima sfida perché, se da un lato le potenzialità in termini di risultati sono davvero elevate, altrettanto elevate sono dall’altro le criticità da gestire in termini di integrazione e interlocuzione tra le varie parti». E, a proposito di sfide, la più grande sfida per Gaspari risiede nella riqualificazione smart dell’esistente, essendo datata la maggioranza del tessuto urbano delle città italiane. «I livelli di obsolescenza – spiega infatti Gaspari – sono significativi, presentando configurazioni architettoniche, strutturali e impiantistiche piuttosto rigide concepite con ben altra visione rispetto all’integrazione multi-livello che lo Smart Building presuppone».
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