Piattaforme Anixter, garantiscono che un edificio è “Smart”
La Rete va considerata a tutti gli effetti come la quarta utility di un edificio del XXI secolo. Una volta che lo si sarà dotato di acqua, gas ed elettricità, uno Smart Building sarà tale solo se potrà garantire alti livelli di connettività e comunicazione dati.
Anixter, società americana con sedi in tutto il mondo, fra cui l’Italia, leader nel settore dei servizi logistici e dei prodotti per la comunicazione di Rete, ha contribuito da protagonista a questa acquisizione culturale e tecnologica, innestando miliardi di cavi indispensabili alla piena funzionalità di migliaia di edifici pubblici e privati costruiti nelle più varie parti del pianeta. È proprio questa consapevolezza ad avere fornito ad Anixter, non solo l’ispirazione, ma anche i mezzi tecnologici, per immettere sul mercato Iaap, Infrastructure as a Platform, una piattaforma in grado di intervenire sin dalla fase di progettazione di un edificio. Una filosofia di approccio alla costruzione che sarà dettagliatamente illustrata allo stand Anixter durante la fiera dell’integrazione Smart Building Expo, dal 13 al 15 novembre a Fiera Milano, Rho.
Iaap di Anixter, lanciata sul mercato come IaaP, è paragonabile a una cabina di regia interattiva, realizzata per offrire a chi investe in immobili le maggiori garanzie possibili circa la loro ottimale edificazione, a partire dal disegno iniziale, ancora prima della fatidica posa della prima pietra. “Edificazione” che significa, nel caso di uno Smart Building, creazione di vari, specifici sottosistemi e applicazioni. In concreto, l’approccio Iaap dirige costantemente la barra nel senso giusto, in termini di budget e di risultati d’eccellenza, per quanto riguarda i cinque pilastri su cui si regge un investimento immobiliare di alto profilo: gestione del rischio, prestazioni di rete, produttività della forza lavoro impiegata, utilizzazione degli spazi e standard di Internet of Things.
Sulla base di questi cinque obbiettivi, Anixter ha lanciato negli Stati Uniti una nuova piattaforma tecnologica in evoluzione, UTG, Utility Grade Infrastructure affinché si possa, in fase di progettazione ed edificazione, orientare le proprie scelte su soluzioni e prodotti di qualità indiscussa, in grado di sostenere la convergenze delle diverse applicazioni necessarie all’edificio intelligente. La validità dimostrata sul campo da UTG è stata tale che negli Stati Uniti questa piattaforma Anixter ha acquisito valore di certificazione, con la conseguenza che le aziende fornitrici per gli Smart Building possono testare i loro prodotti nei laboratori Anixter, unica struttura del suo genere con processi di test certificati UL (una sorta di marchio di assoluta eccellenza, derivata dall’autorevolezza indiscussa che l’organizzazione indipendente Underwriters Laboratories Inc vanta sin dal 1894), puntando a ottenere quella classificazione di qualità 6A, senza la quale non si può rientrare nei parametri UTG.
Dopo questo “varo” di grande successo realizzato in America, UTG di Anixter è ora pronto a proporsi sugli altri mercati, compreso quello italiano, a cominciare dall’imminente, prestigiosa vetrina di Smart Building Expo, per un lancio definitivo nella seconda metà del 2020.