Fusco (ANAPI): “Superbonus? Incentivo che fa gola, ma la situazione è ferma”
Il presidente di ANAPI spiega la situazione di stallo nella quale si trovano da mesi gli Amministratori di Condominio: “Urgono risposte dalle istituzioni”
Vittorio Fusco, Presidente Anapi – Associazione Nazionale Amministratori Professionisti di Immobili, fa chiarezza relativamente all’ambito degli amministratori di condominio e alla situazione attuale, in particolare riferimento al Superbonus.
Ci troviamo in un momento storico molto complesso per tutti, anche per gli addetti ai lavori. Molti condomini, infatti, si stanno dimostrando particolarmente interessati a richiedere il Superbonus al 110%, ma, per via della grande difficoltà attuale nelle delibere delle assemblee condominiali, si ritrovano impossibilitati a finalizzare la procedura.
Al momento, infatti, nonostante la recentissima uscita di alcuni emendamenti sul tema Superbonus, questi non paiono essere risolutivi, soprattutto perché serve un’assemblea condominiale per deliberare sul tema, anche se è un solo condomino a fare richiesta dell’incentivo – spiega Fusco. Si possono certamente fare assemblee condominiali da remoto, ma esistono, come noto, molte difficoltà per via dei digital divide che fanno la differenza e rappresentano ulteriori ostacoli, in molti casi. Abbiamo già chiesto al Governo chiarimenti, anche mandando articoli e proposte sul tema, proprio con l’obiettivo di sbloccare il problema, ma non abbiamo ancora avuto un reale riscontro.
Fusco, infatti, afferma come, nonostante le ripetute richieste, Anapi non abbia ricevuto risposte ufficiali durante il lockdown della scorsa primavera:
Ci auguriamo che arrivino presto – afferma – anche perché, tra morosità, delibere sospese e incentivi in attesa del via libera, la situazione a livello di amministratori condominiali è assolutamente bloccata.