La guida CEI sulla TV via internet
Ormai è lunga la lista dei patrocini per All Digital – Smart Building 2016, tra sigle che rappresentano categorie professionali o istituzioni. Una prova in più della crescente importanza che l’evento sta guadagnando. Si è aggiunto in questi giorni quello del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI), organismo responsabile della normazione in campo elettrotecnico, elettronico e delle telecomunicazioni in ambito nazionale che partecipa nelle organizzazioni di normazione europea (CENELEC) e mondiale (IEC).
Le norme del CEI tracciano le coordinate per realizzare lavori a regola d’arte, più che un punto di riferimento sono la stella polare per i professionisti dell’installazione in tutti i suoi campi d’intervento. Ieri, Il Sole 24 Ore ha dedicato un articolo su una di queste guide, particolarmente interessante per il pubblico professionale di riferimento di All Digital, cioè l’installatore elettronico. Televisione, Radio, Multimedia su reti IP a banda larga ed ultralarga, pubblicata nel febbraio scorso questa guida tratta della televisione che arriva da internet, realtà che sta prendendo progressivamente piede.
Oggi su “Il Sole 24 Ore” l’articolo sul nuovo Documento CEI “Televisione, Radio, Multimedia” https://t.co/BMK1qo9NOr pic.twitter.com/qomWBvUzBh
— CEI Norme (@CEInorme) 3 maggio 2016
Il Comitato 319 del CEI ha prodotto un documento rivolto principalmente agli utenti e permettere loro di conoscere meglio l’ecosistema digitale. Semplice nel linguaggio, ma senza rinunciare al necessario rigore tecnico, la guida descrive anche attraverso un utilissimo glossario (intitolato “Le parole dell’innovazione”) le nuove tendenze del mercato spaziando dalle Smart TV connesse a Internet, all’interazione con i contenuti Radio e TV su smartphone e tablet, senza trascurare i nuovi standard video in Ultra Alta Definizione, l’audio di elevata qualità e l’interattività di tipo social dell’offerta multischermo. Il documento si chiude con una serie di schede staccabili da utilizzare per lavori di realizzazione o aggiornamento dell’impianto domestico. Il Sole 24 Ore ricorda infine che Anaci, Confartigianato e CNA hanno approvato i fac-simile dei contratti allegati alle schede.