L’evoluzione di BTicino a Smart Building 2016

Per BTicino è un anno importante, di novità e riorientamento dei target. E perciò, dopo l’esordio dello scorso anno, la storica azienda nata a Varese nel 1936 torna a All Digital – Smart Building dando adeguato rilievo e visibilità alla sua evoluzione. In uno spazio decisamente importante per metratura, BTicino darà l’opportunità ai visitatori professionali di vedere tutte insieme le novità, inclusa un’anteprima assoluta che sarà svelata proprio a Bologna e su cui al momento vige il giustificato e rigoroso top secret.

Massimo Villa, responsabile marketing sviluppo residenziale dell’azienda (nella foto), ci spiega in sintesi le novità. «Agiamo lungo tre direzioni. La prima riguarda il concetto di smart building con dispositivi creati per il cablaggio verticale in fibra. Abbiamo poi evoluto il nostro storico sistema domotico presente sul mercato dal 2000 e funzionante in almeno 200 mila abitazioni italiane. Il sistema My Home darà un taglio al passato con una evoluzione destinata a mutare radicalmente l’approccio dell’installatore, del costruttore edile ed anche del consumatore. Infine, presentiamo l’offerta IoT di BTicino, denominata Eliot; prevediamo di lanciare ogni anno due nuovi oggetti connessi nella famiglia Eliot; il primo di questi, che sarà presente al SAIE, è il videocitofono connesso».

Villa lascia intendere che la significativa evoluzione tecnologica di BTicino è il frutto dell’analisi del mercato, delle sue richieste, delle tendenze. Ed il fatto di essere stata l’azienda apripista in Italia per il mercato della domotica dà certamente il vantaggio di agire tempestivamente. Ecco perciò che la presenza a All Digital – Smart Building è strategica: «Tradizionalmente il nostro cliente di riferimento è l’installatore elettrico. – commenta Villa – Le novità che introduciamo quest’anno sono decisive per arricchire il target: ci proponiamo direttamente ai costruttori e ai progettisti edili nel ruolo di contract. Essere perciò a All Digital – Smart Building, dentro al SAIE, è l’occasione più indicata per relazionarci con queste categorie».