Il SAIE ha una nuova immagine
Il SAIE di Bologna ha adottato nuova veste grafica ed una nuova definizione. Non è un semplice make up estetico, si tratta di una diversa interpretazione di senso, di ciò che effettivamente rappresenta il SAIE oggi nel mercato dell’edilizia, del modo in cui è formulata la sua proposta, della prospettiva di sviluppo futuro. La fiera bolognese non si presenta più come la grande fiera generalista per il settore edile, ma come la piattaforma delle costruzioni. La semantica esprime una sostanziale discontinuità rispetto al passato: il SAIE è parte di un’unica piattaforma in cui è rappresentata l’intera filiera delle costruzioni nelle diverse aree di specializzazione. Una piattaforma che propone percorsi, conoscenze e visioni per il futuro delle costruzioni. All Digital – Smart Building è parte integrante di questi percorsi di filiera.
La riformulazione della grafica e del messaggio del SAIE è frutto delle risposte date alla domanda «dove andrà il futuro dell’edilizia e delle costruzioni?». Tra gli otto punti individuati si trovano concetti come rigenerazione urbana, riqualificazione, intelligenza, smart building, smart city. Non si tratta più di costruire ovunque e comunque: la sostenibilità è il principio guida. E la tecnologia, l’innovazione dell’impiantistica, le applicazioni e i servizi digitali sono elementi indispensabili per realizzare l’edilizia di nuova generazione e darle valore.
La piattaforma delle costruzioni è anche il soggetto della articolata e massiccia campagna di promozione che mette in risalto in modo omogeneo tutti gli eventi della piattaforma e che debutta sulle pagine de Il Sole 24 Ore martedì 24 maggio e che proseguirà sino a ottobre su quotidiani come Il Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport, La Repubblica e La Stampa, su magazine specializzati, sui canali di Radio 24 e Radio RAI e con una corposa attività in rete, tra sito, direct email marketing e canali social.