L’efficienza energetica guiderà il successo delle tecnologie smart

I motivi del valore e dell’interesse che può suscitare un’iniziativa come All Digital – Smart Building al SAIE di Bologna risiede anche nelle previsioni che hanno per oggetto la domotica. Specie nei termini dell’efficienza energetica, con l’aumento della conoscenza da parte dei consumatori sui sistemi e sulle loro potenzialità nel governare le funzioni domestiche, le tecnologie di smart building si apprestano a vivere un boom. La società americana di ricerca IHS nel rapporto “Opportunities in Smart Buildings” pubblicato qualche tempo fa prevede un balzo dei ricavi per le aziende del settore del 150% entro il 2017. Nello stesso periodo, aggiunge IHS, la percentuale delle soluzioni smart sul totale delle tecnologie per gli edifici passerà dall’8 al 14%. Fattore chiave per l’affermazione commerciale delle tecnologie di smart building sarà, appunto, l’efficienza energetica. «L’efficacia degli interventi per l’efficienza – hanno spegato all’IHS – è facilmente quantificabile, i proprietari degli immobili possono vedere immediatamente il ritorno del loro investimento». Oggi la maggioranza dei nuovi impianti installati è ancora di tipo “stand alone”, non sono cioè inseriti in un sistema più ampio di ottimizzazione dei consumi, ma la tendenza è destinata ad evolvere. Ancora secondo IHS i sistemi integrati intelligenti prenderanno piede più velocemente negli edifici di nuova costruzione, specie se di grandi dimensioni: nelle economie di scala risulta più evidente la convenienza delle soluzioni smart, pur richiedendo investimenti più onerosi.