FAIT: la fibra forte

27 Settembre 2016 Smart Building Italia


fibra ottica

fibraIn anticipo sui tempi, FAIT si è evoluta anticipando le innovazioni del sistema radio-televisivo arrivando ad essere la prima società in Italia ad aver sviluppato l’impianto multiservizio tenendo conto di due componenti fondamentali: semplicità di installazione e completa funzionalità.

Come tutti sanno l’impianto multiservizio è stato introdotto da una legge dello Stato (DPR 380/2001 Art. 135 bis) e normato tecnicamente dal CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano, (Guida CEI 306-22). In quest’ottica, FAIT, già al SAIE 2014, aveva anticipato i tempi presentando il primo impianto multiservizio. Nel 2015 ha proposto la versione evoluta con la soluzione del cavo multi fibra a 6 fibre preterminato su connettori ottici SC sfalsati per agevolare il tiraggio del cavo e diminuire il diametro utile a garantirne il passaggio nella tubazione.

Nell’ultimo anno FAIT ha continuato a sviluppare innovazione migliorando i componenti (scarica il documento) del suo impianto multiservizio IM-FAIT® nella sua totalità con il risultato che oggi è l’unica azienda ad avere a catalogo la presa FTTH compatibile con tutte le serie civili che, insieme al cestello avvolgi fibra (alloggiabile nella scatola da incasso tipo 503), rappresenta la soluzione più elegante per la connessione tramite bretella preterminata o a saldare.

A rafforzamento di questo è stato realizzato un catalogo che verrà presentato a All Digital – Smart Building 2016 in cui l’impianto multiservizio è sviluppato in ogni suo singolo componente, dal CSOE (Centro Servizi Ottici di Edificio) alla STOA (Scheda di Terminazione Ottica Appartamento), dalle antenne fino alle nuovissime prese di connessione utente FTTH.

Il tutto è stato fatto senza perdere di vista le soluzioni classiche in rame. Progettazione e sviluppo degli impianti di distribuzione terrestre e sat attraverso la creazione dei nuovi modelli di antenne UHF TGD45/MINI e A2160, i nuovi amplificatori da palo, la nuova linea di distribuzione 4K dei segnali RF con partitori e derivatori a perdita differenziata a torretta e il sistema di prese TV e sat terminali compatibili con tutte le serie civili che possono essere rese passanti e derivate attraverso due accessori universali ad innesto rapido (47-2400 MHz con diodi di protezione). Tutti questi componenti sono perfettamente compatibili con quello che per FAIT rimane l’elemento fondamentale di qualsiasi impianto TV centralizzato, il primo e l’unico filtro LTE caratterizzato dall’ISCOM (MISE) conforme alla Guida CEI 100-7;V1 disponibile sul mercato.