La forza delle sinergie

8 Novembre 2023 Luca Baldin


Il concetto di “sinergia” sembra quasi in contrasto con la natura di questo Paese e degli italiani, talvolta geniali, quasi sempre profondamente individualisti e legati al proprio campanile. Eppure, proprio le sinergie costituiranno molto probabilmente il principale fattore di successo in un mercato globalizzato, perché le dimensioni sono importanti.
Non fa eccezione il mondo fieristico, in Italia frammentato a causa del fiorire di centinaia di micro-quartieri fieristici spuntati come funghi in ogni città capoluogo di provincia, non di rado legati ad una sola manifestazione di qualche peso all’anno, con inefficienze gigantesche e un destino segnato in termini di assoluta irrilevanza nel panorama internazionale.

Mettere ordine a questo ginepraio costituisce un’operazione mostruosamente complicata, eppure necessaria, per ridare efficienza e rilevanza ad uno strumento di marketing che, paradossalmente, proprio la crisi dettata dalla pandemia del 2020-2021, ha dimostrato essere ancora fondamentale e, per molti versi, insostituibile, anche nell’era dei nuovi servizi digitali.

Quello che presentiamo a Milano in questo mese di novembre, costituisce senza alcun dubbio un segnale di un’inversione di tendenza e per questa ragione abbiamo voluto simbolicamente dedicare le prime pagine del numero di questa rivista al progetto MIBA – Milan International Building Alliance, che mette assieme ben quattro manifestazioni fieristiche tra loro assolutamente complementari, come SBE (Smart Building Expo), MADE Expo, SICUREZZA e la nuovissima GEE (Global Elevator Exhibition).

Si tratta di un progetto nato quasi casualmente nel 2021, quando il calendario fieristico sembrava impazzito a causa del Covid, con l’occasionale contemporaneità di Made Expo a SBE e SICUREZZA (già coordinate tra loro da anni). Una contemporaneità che ha dimostrato, al di là di ogni ragionevole dubbio, che il mercato gradiva la sinergia tra eventi che condividono un pubblico di tecnici e di addetti ai lavori che, anziché vagabondare per i quattro angoli del Paese, possono concentrare in pochi giorni un aggiornamento a 360 gradi sulle novità dell’intero comparto.

MIBA è stato l’esito finale di questa presa d’atto, che dava evidenza ad una cosa che, in fondo, come operatori sapevamo da sempre, ovvero che, come accade nel resto d’Europa, è necessario puntare a manifestazioni fieristiche di alta qualità e che questa alta qualità è possibile assicurarla soltanto in alcuni grandi quartieri fieristici, in grado a loro volta di ospitare eventi di grandi dimensioni; e Milano, in Italia, è senza alcun dubbio il primo di una ristretta lista.

MIBA nasce quindi con l’ambizione di rappresentare nel futuro l’evento, con la “E” maiuscola, in grado di rappresentare il massimo grado di innovazione in un campo strategico com’è quello dell’edilizia. Costituisce, quindi, una sorta di naturale e tempestiva risposta del e per il mercato, al profondo cambiamento in atto che, con la direttiva europea sulle “Case Green”, pone al Paese, agli imprenditori e ai tecnici obiettivi sfidanti che incrociano tecniche costruttive e tecnologie impiantistiche all’avanguardia e che costituiscono uno scenario evolutivo non di natura congiunturale, ma di medio e lungo termine.

Con i colleghi di Made e Fiera Milano crediamo di aver dato un segnale forte e siamo sicuri che questo sforzo vada nella giusta direzione.

Luca Baldin

Project Manager di Pentastudio e della piattaforma di informazione e marketing Smart Building Italia. È event manager della Fiera Smart Building Expo di Milano e Smart Building Levante di Bari. Dirige la rivista Smart Building Italia.