Il White Paper del CEI sullo Smart Building
Il Comitato Elettrotecnico Italiano ha inteso istituire piu’ tavoli di confronto su temi di grande importanza per la transizione energetica e digitale.
Il Gruppo di Lavoro “Smart Building” costituito nell’ambito del Tavolo di Confronto TdC3 “Transizione Energetica” del CEI, al quale hanno partecipato esperti del settore, esperti di comitati normatori, professionisti, organismi di rappresentanza e grandi imprese, coordinato dal perito industriale Nicola Badan (Schneider Electric) e supportato da ulteriori coordinatori, Antonello Greco, Presidente del CT64 CEI (di Enel Grids), Andrea Luca Natale, Presidente CT79 CEI (Schneider Electric), e Massimiliano Magri, Membro CT205 CEI (Coster) ha prodotto un documento, considerabile documento per una futura specifica tecnica o una PAS (Publicly Available Specification), che il CEI ha intesto pubblicare come White Paper, sul tema dello Smart Building, elemento chiave del nuovo sistema energetico decarbonizzato, decentrato e digitalizzato.
Il documento predisposto dal CEI assume una particolare autorevolezza rispetto a tante altre visioni settoriali o commerciali sullo stesso tema perché concilia il rigore tecnico-scientifico dell’approccio normativo con le conoscenze tecniche e tecnologiche presenti sul mercato.
Il documento costituisce una guida per progettisti, imprese e Enti pubblici per promuovere la progettazione degli edifici intelligenti e contiene una rassegna del quadro normativo e legislativo, internazionale, europeo e nazionale, di riferimento, la descrizione puntuale dei domini tecnici che devono essere presenti in uno Smart Building e dei benefici dell’integrazione di tali domini in una visione olistica dell’edificio.
Il progettista ritrova nel documento la descrizione dell’architettura dello Smart Building e la mappatura dei domini tecnici e degli impianti relativi ai temi dell’efficienza energetica, della manutenzione e previsione dei guasti, del comfort, della facilità d’uso, della salute e benessere, dell’informazione agli occupanti, della flessibilità energetica, della safety, della security, della cybersecurity.
Sul tema della valutazione dell’intelligenza dell’edificio viene descritta l’evoluzione normativa dall’automazione, sistemi BACS, all’intelligenza degli edifici e quindi gli elementi dello schema valutativo europeo dello Smart Rediness Indicator.
Il documento contiene altresì, tre casi applicativi, per un edificio non residenziale, per un ospedale e per una scuola intelligenti, come guida all’applicazione dei criteri innovativi per la progettazione di edifici previsti per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il tavolo normativo GL3 della Commissione Tecnica UNI 058 “Città, comunità e infrastrutture sostenibili” sta tenendo in considerazione tale documento nella predisposizione della prossima norma tecnica UNI riguardante l’approccio metodologico olistico alla progettazione e gestione degli edifici.
Scarica il White Paper del CEI.