La scuola Be Leaf in Puglia

19 Luglio 2024 Ilaria Rebecchi


Be Leaf è la nuova scuola green di Bitetto (Bari).
Sicura, ecologica e ad impatto ambientale minimo: è stata inaugurata a settembre 2023 e vede la scuola secondaria di primo grado del plesso interamente realizzata in legno, con struttura X-LAM, antisismica, autosufficiente sul fronte energetico, con impiantistica all’avanguardia, di recupero acque piovane, con sistema di ricircolo forzato dell’aria per una maggiore salubrità degli ambienti interni e resiliente ai cambiamenti climatici.

Questa particolare struttura combatte le isole di calore, ad esempio, garantendo una migliore vivibilità interna degli spazi da parte degli studenti in una regione che vede picchi di temperature alte dalla primavera.

Finanziata con fondi MIUR e fondi POR Puglia (per circa un milione e 300 mila euro) la scuola Be Leaf è un esempio unico in tutto il Sud Italia: è la prima scuola del Meridione ad aver ottenuto la prestigiosa certificazione americana LEED a livello Gold (il livello massimo del sistema di classificazione dell’efficienza energetica e dell’impronta ecologica degli edifici, sviluppato dallo U.S. Green Building Council – USGBC).

Inoltre, è ispirata alle migliori esperienze europee ma ha una forte vocazione mediterranea, con soluzioni tipiche dell’architettura del bacino e una cintura verde a circondarla, finanziata in collaborazione con il GAL Terre di Murgia: un percorso botanico didattico che racchiude solo essenze autoctone arbustive e arboree, uno scrigno di biodiversità che migliora aspetto, microclima e qualità della scuola ma che funge anche da prezioso raccordo con la Comunità circostante, con cui la scuola si propone di interagire ed essere aperta. Nel progetto architettonico si trova come l’istituto sia dotato di un impianto fotovoltaico a totale copertura del fabbisogno energetico dell’edificio, oltre che da un impianto di illuminazione Led a bassissimo consumo.

“Be Leaf” ospita sei aule e tre laboratori, una palestra e spazi polifunzionali che si affacciano sul giardino degli ulivi ed è una scuola NZEB pronta ad affrontare i cambiamenti climatici.
Per garantire ottime performance termiche e acustiche e contenere i consumi energetici è stato applicato il sistema di isolamento termico a cappotto ROCKWOOL REDArt con pannello in lana di roccia a doppia densità per rispondere alle severe condizioni tipiche dell’isolamento esterno.

Grazie alla tecnologia, inoltre, si è puntato anche sul tema della sicurezza antincendio, aspetto essenziale poiché si tratta di un edificio scolastico e che ospita un notevole numero di alunni e docenti. La lana di roccia, materiale incombustibile, assume un ruolo fondamentale nel limitare la propagazione delle fiamme in caso di incendio, evitando l’emissione di fumi o gas tossici: in questo modo, se dovesse sprigionarsi un incendio, permetterebbe una miglior evacuazione delle persone coinvolte e tutelerebbe i soccorritori, con un maggior grado di sicurezza per tutti.         

La scuola è dotata di un impianto fotovoltaico a totale copertura del fabbisogno energetico dell’edificio e di un impianto di illuminazione Led a bassissimo consumo

 

 

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.