Quando il mercato spinge verso l’integrazione di sistemi
Sul sito del magazine Connessioni è stata pubblicata una breve cronaca sull’ISE di Amsterdam che si è conclusa il 10 febbraio. Si legge una cosa interessante a proposito della tendenza che sta prendendo piede con sempre maggiore evidenza, ovvero l’integrazione di sistemi.
«… forse la novità più evidente – scrive infatti Connessioni – è la spinta verso una sempre maggiore integrazione, visibile nel proliferare di soluzioni per le sale conferenza, dalla gestione dei segnali e della sala alla condivisione dei documenti dei partecipanti, e non solo da parte di aziende legate a networking e content management».
Insomma, il concetto di integrazione sta investendo anche aziende tradizionalmente legate all’audio-video. «Si associa la connettività e la condivisione nell’ottica di aggiungere un servizio e mantenere la preferenza del cliente su una soluzione completa, e non solamente sul singolo prodotto o tecnologia», spiega Connessioni, che conclude: «Trovare presso il medesimo fornitore sia il display che le soluzioni legate alla collaborazione e gestione dei contenuti, fino alla gestione delle sale, senza doversi rivolgere ad un altro nominativo è comodo e logico… e il mercato dovrà fare i conti con questa tendenza».
Integrare prodotti e connettività risponde quindi ad una logica di razionalizzazione della fornitura di tecnologie, un concetto di cui Smart Building si è fatto portatore sin dai suoi inizi.
