VERT: quando la quercia rossa contrasta le isole di calore
Un’installazione elegante per nuovi sviluppi urbani. È stata presentata a Londra VERT, realizzata in legno di quercia rossa americana e per contribuire attivamente al cambiamento climatico.
Se l’innalzamento delle temperature globali è una tematica sempre più devastante, viste anche le importanti e gravi ricadute in termini di devastazioni su scala mondiale, VERT si presene come l’installazione ideale in tal senso.
È stata presentata alla Chelsea School of Art in occasione del London Design Festival e nasce dall’’idea di arredo urbano con vegetazione, in un dialogo tra design, architettura, ingegneria e contesto urbano con l’obiettivo di trovare soluzioni contro il cambiamento climatico.
Nata dalla collaborazione a tre tra lo studio di design industriale Diez Office di Stefan Diez, American Hardwood Export Council (AHEC) e gli specialisti del verde urbano OMCoC, rappresenta una proposta sperimentale e modulare di raffeddamento urbano.
Si tratta di una struttura modulare in legno integrata nelle infrastrutture esistenti pensata come sistema adattabile a differenti spazi pubblici della città.
Piena di piante rampicanti e utile per l’ambiente urbano per la capacità di catturare l’anidride carbonica nell’aria creando anche zone d’ombra rinfrescanti e spazi riparati.
Le vele sono rinverdite da una ventina di specie vegetali diverse e locali che vanno a creare un ecosistema vivente che arricchisce la biodiversità locale.
VERT sarà in grado di raffreddare l’aria fino a 8ºC e proiettando 4 volte più ombra di un albero di 20 anni e producendo biomassa al pari di quanto fa un tiglio di 80 anni grazie all’uso di piante rampicanti coltivate nel corso di una sola estate.
VERT si compone di una serie di vele di legno triangolari, alte 10 m e ricoperte di piante rampicanti, e il progetto punta ad ispirare urbanisti, architetti e designer ad affrontare il problema del cambiamento climatico e, soprattutto, a lavorare insieme per sviluppare soluzioni interdisciplinari.