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L’APE: cos’è, chi la redige, a cosa serve… ….e come sarà (probabilmente) modificata dalla Direttiva Case Green!

Una recente indagine SWG per Confindustria immobiliare ha rilevato che tra tutti i proprietari solo il 49% è a conoscenza della classe energetica della propria unità immobiliare, una percentuale che scende drammaticamente al 16% se si prendono in considerazione gli affittuari (che pur pagano le bollette).

La riqualificazione energetica degli edifici: un contributo certo dalla home and building automation

Il Parlamento Europeo ha approvato il 14 marzo scorso in prima lettura la riforma della direttiva europea sulle prestazioni energetiche degli edifici (EPBD-Energy Performance of Building Directive)

Tecnologia, efficienza energetica e mercato immobiliare: il legame comincia a vedersi

La direttiva europea sul rendimento energetico degli immobili prevede, secondo la proposta avanzata dalla Commissione UE, che tutti gli edifici residenziali raggiungano almeno la classe energetica F entro il 2030, la classe E entro il 2033 e la classe D entro il 2040, con l’obiettivo finale di arrivare alle emissioni zero per il 2050

Verso le smart school… finalmente

Per decenni ci siamo lamentati della situazione di degrado, a dir poco imbarazzante, in cui versavano, e versano tutt’ora in larga parte, la maggior parte degli istituti scolastici italiani, una fetta dei quali sono ospitati all’interno di antichi edifici religiosi, acquisiti dallo Stato post-unitario e adattati alla nuova funzione alla meno peggio, o di edifici realizzati in fretta e furia nel secondo dopoguerra per far fronte al fenomeno del baby boom e dei tripli turni

Smart metering: una crescita inarrestabile dettata dal desiderio di risparmio

Nell’ambito del risparmio energetico c’è una questione su cui tutti gli esperti sono d’accordo: l’incidenza fondamentale dei comportamenti degli utenti al fine di ottenere un buon risultato

Risparmiare sulle bollette? Una risposta semplice è puntare sulle tecnologie smart

Da quando Gazprom ha chiuso i rubinetti dei suoi gasdotti, con l’effetto di far schizzare alle stelle il prezzo del gas e dei combustibili fossili, trascinando con sé anche quelli dell’energia elettrica, la domanda che più circola tra i consumatori italiani ed europei è: come faccio a risparmiare sulla bolletta?

Smart Building e Smart Mobility: un matrimonio che s’ha da fare!

Nel quadro dell’evoluzione “smart” degli edifici, anche alla luce dell’evoluzione geopolitica in atto e dell’emergenza climatica, una partita sempre più rilevante è rappresentata da quella che incrocia l’intelligenza nella gestione degli impianti con l’efficienza energetica, con un obiettivo chiaro che è quello di passare rapidamente da edifici “consumer” a edifici “prosumer”, ovvero in grado di produrre tutta l’energia che consumano attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili.

Fotovoltaico domestico? Meglio con accumulo

Uno dei problemi tipici della produzione di energia elettrica con le fonti rinnovabili è la loro incostanza. Il vento c’è e non c’è, il sole va e viene e, in ogni caso, di notte non c’è mai.