Bari smart city: il nuovo progetto di Stefano Boeri
Sul lungomare Vittorio Veneto di Bari, il nuovo progetto di architettura intelligente che integra edilizia smart e green
Otto piani di altezza, circa 130 appartamenti di differenti tagli, da 50 a 150 mq, adibiti a utenze diverse per composizione sociale e familiare.
È il nuovissimo progetto residenziale che sorgerà sul lungomare Vittorio Veneto nel capoluogo pugliese, città ormai tra le prime in tema di edilizia smart e green.
L’archistar Boeri e il suo Team, rispetto alle due torri del Bosco Verticale di Milano, hanno in serbo un edificio che per Bari sarà l’occasione di rielaborare in chiave di ridotta densità abitativa il prototipo di integrazione tra natura vivente e architettura.
E così, dopo i progetti Ca’ delle Alzaie a Treviso, Palazzo Verde ad Anversa in Belgio e il cantiere milanese Bosconavigli, tutti con marcata declinazione “a corte” del concetto di Bosco Verticale, a Bari si prevede un progetto unico di architettura per la Puglia e il Sud Italia.
Integrazione dell’edificio nel contesto ambientale e climatico del paesaggio pugliese e risparmio idrico
Il valore aggiunto sarà la massiccia presenza di piante e alberi lungo le terrazze e le logge e nel nuovo parco: 100 alberi e 20 mila arbusti e erbacee, tutte a tenere conto delle specifiche esigenze del contesto climatico e ambientale, tra cui le alte temperature estive e la vicinanza al mare.
Inserendosi nel contesto ecologico locale e ispirato alle “lame”, elemento naturale tipico e diffuso nel paesaggio pugliese, il parco accoglierà arbusti e piante tipiche della macchia mediterranea.
Quanto all’ottimizzazione del risparmio idrico, poi, è previsto un sistema di raccolta delle acque piovane.
“Il nostro progetto completa un isolato del lungomare di Bari introducendovi un sistema articolato di spazi verdi – una sequenza di piante sul prospetto esterno, il coronamento alberato della cortina e una grande corte verde all’interno – che mi auguro aiuterà a migliorare la qualità degli spazi di vita, sia per i residenti che per i cittadini e i visitatori. Sviluppare la forestazione urbana, con parchi, giardini, filari di alberi è infatti una scelta verso cui tutte le città contemporanee si stanno indirizzando; un obiettivo importante anche per una città con una forte e storica impronta minerale come Bari” commenta l’architetto Stefano Boeri.