ANFoV, nuovo presidente e focus sulle smart city

19 Luglio 2018 Smart Building Italia


Umberto de Julio (nella foto), un passato manageriale di alto livello in SIP, STET, Telecom Italia e poi Ad di TIM e Italtel, è il nuovo presidente di ANFoV, l’associazione che promuove il confronto tra aziende ed istituzioni coinvolte nel settore delle tlc con l’obiettivo di contribuire ad un moderno assetto delle telecomunicazioni in Italia. Con de Julio il nuovo consiglio direttivo di ANFoV – in carica per i prossimi tre anni – è composto dal vicepresidente Claudio Chiarenza, da Stefano Ciccotti, Edoardo Cottino, Luca Ferraris, Stefano Focardi e Paolo Sigismondi.

«Bisognerà affrontare una serie di temi – ha affermato de Julio – tra i quali l’ingresso nel mercato di nuovi player, la necessità di individuare nuovi modelli di business capaci di remunerare gli enormi investimenti che le nuove tecnologie imporranno, la velocità di diffusione dei servizi sempre più innovativi che verranno proposti, il superamento, grazie soprattutto alla nuova infrastruttura a banda ultralarga, del digital divide geografico e culturale del nostro Paese. Lo Smart Cities Index, fornito da EasyPark, non contempla alcuna smart city italiana tra le prime 50 al mondo – ha continuato – C’è ancora molta strada da compiere e l’obiettivo di ANFoV è proprio quello di dare un contributo attivo e concreto in questa direzione».

Ed infatti, il programma di ANFoV per il prossimo triennio può essere sintetizzato in “Innovazione e Territorio“. Si svilupperanno cioè approfondimenti e iniziative di informazione e formazione su aspetti tecnologici, regolatori, di mercato. Su questo tema un primo passo è già stato compiuto dal neopresidente firmando con ANCI, l’associazione dei Comuni d’Italia, un protocollo d’intesa per favorire la conoscenza dello stato di diffusione delle infrastrutture a banda ultralarga sul territorio e delle relative potenzialità in termini di servizi e applicazioni per i cittadini e le imprese.