Augusto Preta, ITMedia Consulting
«Se la centralità dei contenuti video diventa un fattore chiave per lo sviluppo delle reti a banda larga e ultra larga è facile ipotizzare una maggiore integrazione tra reti e contenuti basata sulla contaminazione dei modelli di business. La parola d’ordine anche nel mondo delle telco è consolidamento e integrazione con una nuova fase di sviluppo il cui driver è la banda ultra larga attraverso il rilancio della domanda grazie ai servizi video e alla pay-tv. Oggi chi fa broadband fa anche pay-tv e viceversa, non vi è più distinzione tra i due ambiti. L’accordo Sky-Netflix conferma che anche in Italia la partita per la trasformazione del mercato video è in atto».