Impianto elettrico: l’importanza tra progettazione, realizzazione e manutenzione
In Italia la sicurezza degli impianti elettrici delle nostre case è tema caldo ma ancora poco noto per gli utenti finali. Ne parliamo con Roberto Martino, vicepresidente PROSIEL
Secondo una recente indagine condotta dall’Istituto Piepoli, solo il 16% dei cittadini coinvolti nel sondaggio ritiene la propria abitazione un ambiente a rischio incidenti, mentre quasi tutti ritengono a norma il proprio impianto (94%).
Pochi però sanno spiegare quando l’impianto non è a norma, con una percentuale che arriva fino al 37% degli intervistati.
Più che mai, dunque, si rivela essenziale capire di cosa parliamo quando facciamo riferimento a un impianto elettrico, in cosa consistano le normative ad esso applicate e cosa possiamo fare per un monitoraggio e una manutenzione veramente utile.
Di questo tema parla Roberto Martino, vicepresidente PROSIEL:
La casa è l’ambiente dove ci si sente più al sicuro, eppure è proprio questo il luogo dove possono nascondersi insidie. Molte case italiane non hanno un impianto elettrico adeguato, né in termini di sicurezza né in chiave di efficienza energetica. Sono troppi ancora oggi gli impianti residenziali non a norma e ancora pochi gli utenti consapevoli della poca sicurezza di un impianto elettrico nelle loro abitazioni. È bassa la percezione del rischio, quasi tutti ritengono a norma e sicuro il loro impianto, ma pochi sanno effettivamente spiegare quando esso si possa considerare sicuro.
Perché è importante avere un impianto elettrico a norma?
L’impianto elettrico è uno degli elementi più importanti e delicati all’interno di un’abitazione. Oggi tutto è alimentato grazie all’elettricità e, oltre agli impianti, si aggiungono tutti i sistemi elettrici per risparmio energetico, automazione e sicurezza. Per questo l’impianto deve essere progettato e installato a norma. È elemento essenziale per un impianto che sia capace di soddisfare tutte le esigenze e che prevenga il rischio di incendi o folgorazioni.
Cosa si intende per impianto a norma?
Requisito indispensabile è la dotazione della dichiarazione di conformità – DICO – che può essere rilasciata solo dal professionista abilitato e che attesta come l’impianto sia stato realizzato secondo le norme in vigore. Per gli impianti precedenti al 2008 si può anche fare riferimento alla dichiarazione di rispondenza – DIRI – che attesta che l’impianto presenta i necessari requisiti di sicurezza. Prerogativa essenziale è che l’impianto sia realizzato “a regola d’arte”: tra i principali requisiti troviamo la messa a norma dell’impianto da parte di un’azienda registrata, il fatto che sia collegato alla messa a terra, la presenza di un interruttore generale nel centralino e la presenza di almeno un interruttore differenziale, l’alimentazione separata tra linee di elettrodomestici e, infine, che ogni linea di impianto abbia interruttori e schemi di protezione dedicati.
L’interruttore differenziale – quello che ha il tasto ‘T’- (il cosiddetto salvavita), è quel dispositivo che interrompe il flusso elettrico sia nel caso di dispersione elettrica che di folgorazione.
Ci sono normative a cui fare riferimento?
Sicuramente la normativa contenuta nel DM 37 del 2008, che vede alcune modifiche rispetto alla precedente legge 4680. A ciò si aggiunge la norma CEI 64 / 8. con prescrizioni circa il progetto, la messa in opera dell’impianto e la garanzia degli standard minimi di prestazione.
La norma classifica gli impianti in tre categorie:
- base
- standard
- domotico
È possibile dare qualche consiglio utile a chi ci ascolta?
Sicuramente è bene non intervenire su impianto in caso di guasto ma contattare un tecnico professionista qualificato, anche in caso di ampliamento o manutenzione dello stesso, farsi rilasciare l’attestato di conformità e il libretto di impianto, che sono obbligatori, nonché effettuare periodicamente il test dell’interruttore differenziale attraverso l’apposito tasto ‘T’.
In tal senso, sarebbe buona regola testarli mensilmente per accertarne la validità.
Se voglio modificare l’impianto elettrico sono necessari interventi edilizi?
Oggi le tecnologie applicate alle abitazioni consentono, attraverso dispositivi wireless, di modificare l’impianto elettrico preesistente riducendo al minimo gli interventi strutturali, con vantaggi in termini di riduzione dei costi e dei lavori e l’opportunità di rendere la casa sempre più tecnologicamente avanzata.
C’è qualche strumento utile per i cittadini?
Il Libretto d’impianto: si tratta di uno strumento facoltativo ma fortemente consigliato, utile a garantire la sicurezza degli impianti. Può essere richiesto in fase di installazione o trasformazione e modifiche dell’impianto. Utile anche per la manutenzione e le garanzie in esso contenute.
Come ci si può informare?
Per essere più vicini ai cittadini Prosiel ha lanciato “La Casa SI Cura”, un iniziativa che si propone di diffondere la cultura della sicurezza, dell’efficienza e dell’uso razionale dell’energia elettrica nelle case degli italiani. Il progetto è accompagnato per il secondo anno da un tour che nelle 10 città coinvolte offre ai cittadini momenti di dibattito e approfondimenti e, in uno spazio dedicato nei principali luoghi di ritrovo delle città, la possibilità di incontri con gli esperti di Adiconsum (socio di Prosiel).
Un canale di comunicazione diretto con gli utenti per fornire gli strumenti necessari per rendere il cittadino consapevole dell’importanza di mantenere efficiente l’impianto elettrico per assicurare un adeguato livello di sicurezza, informandoli delle possibilità offerte dalle nuove tecnologie che garantiscono standard qualitativi sempre più elevati, migliori prestazioni e vantaggi sia in termini di fruibilità che di valorizzazione delle abitazioni.
Un progetto accompagnato da una mirata campagna di comunicazione, finalizzata a promuovere e pubblicizzare i contenuti, le finalità e gli appuntamenti nelle città, che vede nel portale web dedicato www.lacasasicura.org il punto di riferimento per i cittadini, il luogo in cui trovare le informazioni, approfondimenti, articoli, video e consigli per l’utilizzo e la gestione consapevole dell’impianto elettrico.