EPBD4: Edifici più intelligenti per un futuro più verde
Immagina un futuro in cui gli edifici non solo consumano meno energia, ma sono in grado di generarla da soli, utilizzando fonti rinnovabili. Un futuro in cui gli edifici sono più confortevoli, sani e adatti alle esigenze di chi ci vive e lavora. Ecco che cos’è l’EPBD4: un insieme di regole che aiuterà a rendere questo futuro una realtà.
Cosa cambia con l’EPBD4?
L’EPBD4, ovvero la quarta Direttiva Europea sull’efficienza energetica degli edifici, introduce diverse novità importanti:
Edifici a energia zero entro il 2030: tutti gli edifici nuovi di costruzione dovranno essere a energia zero entro il 2030, e gli edifici residenziali esistenti dovranno raggiungere questo obiettivo entro il 2050. Questo significa che gli edifici dovranno essere progettati e costruiti in modo da consumare pochissima energia, e quella poca dovrà provenire da fonti rinnovabili.
Edifici più intelligenti: l’EPBD4 promuove l’utilizzo di tecnologie intelligenti negli edifici, come i sistemi di building automation e i sensori IoT. Queste tecnologie permetteranno di ottimizzare i consumi energetici e di migliorare il comfort degli occupanti.
Materiali da costruzione più sostenibili: l’EPBD4 incoraggia l’utilizzo di materiali da costruzione più sostenibili e a basso impatto ambientale. Questo contribuirà a ridurre l’impronta ecologica degli edifici e a creare un’economia circolare.
Cosa significa questo per i giovani del settore?
L’EPBD4 rappresenta un’opportunità per i giovani del settore edile di lavorare a progetti innovativi e contribuire a costruire un futuro più sostenibile. Per i futuri architetti, ingegneri e professionisti del settore edile, sarà fondamentale conoscere le nuove normative e acquisire competenze nelle tecnologie intelligenti e nei materiali da costruzione sostenibili.
In sintesi, l’EPBD4 è un passo importante verso un futuro più verde e sostenibile per il settore edile.
a cura di Giuliano Molon