Focus sul Bando Smart Grid
24 milioni di euro per interventi in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia
Una soluzione che il Bel Paese sta sperimentando e sviluppando sul territorio nazionale e per la quale il Mise, a fine 2019, ha pubblicato un nuovo bando di finanziamento. Le reti Smart Grid possono avere particolari vantaggi: rappresentano una soluzione sostenibile ed efficiente, sono utili nell’ottica del contenimento dei costi e possono supportare l’uso di fonti di energia rinnovabili.
Cosa sono le Smart Grid?
Vengono definite reti elettriche intelligenti, capaci di sfruttare la connessione dei consumatori per ottimizzare l’utilizzo di energia erogata. Un mix tra le caratteristiche della rete elettrica tradizionale e le funzionalità delle reti di informazione, per uno strumento che permette di sfruttare sistemi decentralizzati di energia ed usufruire di fonti rinnovabili senza rischiare che venga sospesa l’erogazione, grazie ad una gestione intelligente.
Sono Smart Grid se rappresentano una tecnologia che può supportare nel superamento di problematiche legate alla gestione di reti energetiche tradizionali, tra alti costi di energia, aumento di consumi ed inquinamento.
Le Smart Grid, infatti, tengono conto dei consumi per produrre energia in maniera sostenibile, portando ad un risparmio in bolletta e utilizzando fonti di energia rinnovabili, come l’eolica o la solare.
Sono flessibili e capaci di gestire anche grandi richieste di energia, ottimizzando i flussi e rendendo quindi più efficace l’erogazione. Gli utenti della rete sono direttamente coinvolti nella gestione della distribuzione, quindi assumeranno maggiore comprensione dei propri sprechi e di quanto consumano.
Smart Grid in Italia
Per implementare queste reti esiste il PON (Programma operativo nazionale) Imprese e Competitività FESR 2014-2020 che ha l’obiettivo di spingere l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili, integrando le funzionalità smart nella rete nazionale. Nel 2017, il Mise pubblicò un bando per realizzare queste reti intelligenti e favorire l’erogazione efficiente di energia nelle regioni in difficoltà: 35 i progetti per un valore di 138 milioni di euro in Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia.
A dicembre 2019, il Ministero ha pubblicato un nuovo bando per le smart grid per 24 milioni di euro volto a sostenere “interventi di costruzione, adeguamento, potenziamento ed efficientamento di reti intelligenti per la distribuzione di energia elettrica generata da fonti rinnovabili”. Il bando è aperto “ai concessionari del servizio pubblico di distribuzione dell’energia elettrica operanti in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia”.
Smart Grid: il bando
È rivolto ai concessionari del servizio pubblico di distribuzione dell’energia per circa 24 milioni di euro che possono essere erogati come sovvenzioni dirette, con soglia minima di 250 mila euro e soglia massima di 50 milioni di euro per ogni azienda e ogni progetto. Alle sovvenzioni sono ammesse spese sostenute fino a fine dicembre 2023. Per accedere alle agevolazioni è obbligatorio che le aree individuate per il progetto dispongano di fonti di energia rinnovabili.
La procedura per inoltrare la richiesta dell’agevolazione, è telematica. QUI tutte le informazioni.