LA TWIN-TRANSITION NEL SETTORE EDILIZIO: L’OSSERVATORIO MIBA NEL 2025
Se il settore dell’edilizia sta affrontando scenari sfidanti e, secondo ENEA, il 75% del patrimonio edilizio italiano è energicamente inefficiente, ecco che Fiera Milano, con MIBA 2025, tornerà a dar voce ai mercati e ai professionisti chiamati a realizzare la transizione ecologica e digitale del costruito.
Il mondo delle costruzioni e tutti i settori a diverso titolo coinvolti in nuove realizzazioni, riqualificazioni e manutenzioni di edifici si trova oggi ad affrontare una sfida epocale, quella della twin-transition (ecologica e digitale) e della riduzione delle emissioni.
I tempi sono maturi e, ormai, stretti. La direttiva case green impone per le nuove costruzioni di passare dal livello “energia quasi zero” a “emissioni zero” entro il 2030, mentre i vecchi edifici dovranno in parallelo decisamente ridurre consumi ed emissioni. Riqualificare mettendo mano a involucro, impianti, tecnologie diventa una prescrizione, ma anche driver di sviluppo unico per tutti i settori, che troveranno la loro occasione di confronto in occasione di MIBA-Milan International Building Alliance 2025, hub internazionale di riferimento per la progettazione, la costruzione e la riqualificazione di edifici e città.
L’OSSERVATORIO MIBA
Per dare un supporto concreto al mercato e ai professionisti del settore Fiera Milano ha incaricato il Politecnico di Milano, che a partire da questa edizione è partner scientifico di MIBA, di realizzare un Osservatorio, per analizzare scenari e trend, con l’obiettivo di focalizzare i temi chiave di sviluppo. Il primo studio dell’Osservatorio, presentato oggi, si focalizza sulla direttiva case green e la ricaduta potenziale sui vari comparti rappresentati da MIBA: l’involucro i materiali, l’impiantistica, l’energia e le tecnologie.
In particolare, considerando che sono proprio le riqualificazioni energetiche insieme alle ristrutturazioni/manutenzioni edilizie a rappresentare il fattore trainante del settore delle costruzioni, risulta evidente come l’immediato futuro del comparto sia inscindibilmente legato alle misure tecniche, economiche e normative che verranno applicate per garantirne non solo la stabilizzazione, ma soprattutto la crescita.
In questo senso, la Renovation Wave, la strategia della Commissione Europea che punta all’efficientamento del patrimonio edilizio (oggi responsabile complessivamente del 40% delle emissioni e di quasi il 50% dei consumi energetici), può rappresentare lo stimolo principale per la riqualificazione degli edifici, allo scopo di ridurne l’impatto energetico-ambientale e ad aumentarne la resilienza ai cambiamenti climatici. Obiettivo finale è avere a disposizione edifici e città in grado di rispondere ai moderni standard di sostenibilità, efficienza, comfort, funzionalità, sicurezza e accessibilità.
Si tratta di un momento estremamente sfidante per i professionisti del costruito: oggi il 75% del patrimonio edilizio è inefficiente dal punto di vista energetico e più dell’85% degli edifici esistenti nel 2050 sarà probabilmente ancora in uso.
Un patrimonio enorme la cui riqualificazione, chiusa l’era del Superbonus e superato il PNRR, può rappresentare la vera leva di tenuta, ma anche di crescita e sviluppo del mercato.
COSA SUCCEDERA’ A MILANO A NOVEMBRE 2025
Dal 19 al 21 novembre 2025 torneranno in contemporanea a Fiera Milano (Rho) GEE – Global Elevator Exhibition, progetto dedicato alla mobilità orizzontale e verticale, MADE Expo, appuntamento internazionale leader per soluzioni innovative e sostenibili per le costruzioni e l’involucro (che durerà un giorno in più e chiuderà il 22 novembre), SBE – SMART BUILDING EXPO, manifestazione di riferimento per l’home and building automation e l’integrazione tecnologica, e SICUREZZA, manifestazione leader in Italia e tra le più importanti in Europa per security&fire.
IL PROGETTO MIBA
In questo contesto in evoluzione MIBA-Milan International Building Alliance avrà una offerta trasversale offrirà una panoramica a 360° su materiali, prodotti, tecnologie, processi e soluzioni coinvolti nella realizzazione di edifici e città a basso impatto ambientale, smart, sicuri ed accessibili.
Proprio quando le norme europee e nazionali – e di conseguenza gli investimenti delle aziende – si orientano alla riqualificazione urbana come premessa necessaria al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità e comfort utili per far evolvere i centri abitati, MIBA guarderà all’edificio come al fulcro di diverse dimensioni:
- la Progettazione, intesa come parte essenziale della rinascita di un edificio e come momento fondamentale di incontro tra professionalità differenti, unite dall’unico obiettivo di concepire, pianificare e sviluppare l’idea architettonica e funzionale di una struttura, traducendo esigenze e visioni in un progetto concreto e realizzabile.
- la Sostenibilità, vista nelle sue tre accezioni (sociale, economica e ambientale) che costituisce il requisito cardine per la riqualificazione di un edificio e si esplicita nella sua accessibilità, nell’uso di materiali ecocompatibili, nella progettazione bioclimatica e nell’attivazione di tecnologie smart per il monitoraggio e la gestione dell’energia consumata.
- la Sicurezza, che comprende tutte quelle tecnologie e quegli accorgimenti che consentono agli abitanti cui è destinato l’edificio di vivere quotidianamente nel comfort. Ma anche la sicurezza e la gestione del dato, fondamentale per la continuità operativa di un edificio smart e connesso
- la Digitalizzazione, strumento imprescindibile sia nel momento della progettazione, sia in quello della gestione dell’edificio in tutte le sue funzioni. È attraverso essa che comfort, sicurezza e sostenibilità trovano concreta
Questi quattro pillar saranno i punti di riferimento per le manifestazioni che animano MIBA e costituiranno un punto di contatto tra gli eventi.
E NEL 2026: MIBA LEVANTE
Con l’obiettivo di andare incontro al mercato e di incontrare gli operatori direttamente sul loro territorio, Fiera Milano sta lavorando alla realizzazione di spin off di MIBA che si terrà a Bari nel novembre 2026.
MIBA Levante si alternerà dunque all’evento milanese, che si svolge negli anni dispari. Si tratta di un appuntamento pensato per creare un trait-d’union tra le due edizioni di MIBA, ma anche per offrire una occasione di aggiornamento e confronto ai professionisti del Sud Italia.
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