“Dobbiamo porre al centro dell’agenda nazionale una visione di profonda e positiva discontinuità”, ha dichiarato a ilSole24Ore. “L’obiettivo è uno Stato equilibrato nelle competenze, non antagoniste tra centro e autonomie; con un fisco che sia leva di crescita, non ostacolo al suo procedere; con un welfare concentrato davvero su chi ha meno e su giovani, donne e famiglie, lavoratori a minor reddito e quelli da ri-orientare al lavoro. Dovremo chiedere alla politica di raddoppiare gli investimenti pubblici che essa ha tagliato negli anni privilegiando la spesa corrente, e che ora più che mai servono nel campo delle infrastrutture di trasporto e logistiche, nella digitalizzazione e produttività dei servizi non solo pubblici, nella ricerca e nella sanità”.
“Il nostro Paese sta affrontando un’emergenza dalla quale si potrà uscire con la chiarezza ed energia richiamata dal Presidente Bonomi per uno sforzo corale che rilanci l’economia reale, l’unico motore in grado di sostenere l’occupazione ed i redditi. Sarà fondamentale continuare a promuovere la digitalizzazione del Paese e lo sviluppo di nuove tecnologie a partire dalle reti in fibra e 5G”.