Firenze: Smart City Control Room

7 Marzo 2024 Ilaria Rebecchi


Smart city control room: ecco il nuovo Hub per la gestione della mobilità e dei servizi urbani. “Un gioiello tecnologico per il miglioramento del traffico e dell’informazione ai cittadini”

Una infrastruttura tecnologica per una gestione più efficiente e condivisa della mobilità e dei servizi pubblici. È la Smart City Control Room del Comune di Firenze che ha ufficialmente aperto i battenti. È il sindaco Dario Nardella, insieme all’assessore alla Mobilità e Polizia Municipale Stefano Giorgetti, a illustrare le novità.

“Questa nuova Smart city control room è un vero e proprio gioiello di alta tecnologia, sicuramente il più avanzato in Italia, che ci consentirà di avere il controllo totale di quello che succede in città, a cominciare dalla mobilità, sia pubblica che privata, per anche la sicurezza, l’illuminazione, i semafori, l’infomobilità  – ha dichiarato il sindaco Nardella -. Grazie alle nostre 1600 telecamere ma anche alla gestione integrata di tutti i dati potremo garantire un miglioramento globale del traffico e delle informazioni per i cittadini”.

La Control room connette tutti gli attori, dalla Direzione mobilità alla Polizia Municipale che ha qui la nuova centrale operativa, da At ad Alia, da Silfi a Sas fino al Global Service, in modo non solo da fluidificare il traffico ma anche da permettere interventi veloci e mirati in caso di imprevisti, dalla chiusura di una strada alla rottura di un tubo, per ridurre sensibilmente i disagi ai cittadini

Obiettivo della Smart City Control Room è generare un modello comune di analisi della funzionalità urbana in cui affluiscono dati e informazioni che potranno essere utilizzati per la gestione ordinaria e straordinaria ma anche per la definizione delle scelte strategiche. L’elemento su cui si concentra inizialmente la Smart City Control Room è la gestione della mobilità e dei servizi urbani connessi agli spazi pubblici e alle infrastrutture a rete. A questo saranno affiancate progressivamente altre soluzioni orientate all’analisi e gestione intelligente dell’economia, del turismo, dell’ambiente e del sociale diventando alla fine lo strumento di smart governance dell’area fiorentina.

Nella Smart City Control Room trovano posto la Centrale Operativa della Mobilità e la Centrale Operativa della Polizia Municipale, ma sarà interconnessa con le altre centrali già attive e presenti sul territorio e sono previsti in futuro protocolli di coordinamento con centrali taxi, servizi di sharing mobility, e flotte del trasporto merci. Grazie alla cooperazione degli operatori della mobilità, della Polizia Municipale ma anche dei gestori del Global Service, dei servizi alla mobilità, del Tpl urbano ed extraurbano, dell’igiene urbana, del servizio idrico e gas oltre agli operatori della comunicazione (web, social, radio) e al collegamento con le altre centrali la Smart City Control Room diventa una super centrale di interconnessione dei servizi urbani attinenti alla mobilità consentendo una gestione in tempo reale delle diverse attività di tutti gli operatori coinvolti.

I PUNTI DI FORZA

La Smart City Control Room è caratterizzata da un unico spazio di lavoro collaborativo in grado di facilitare la comunicazione e la cooperazione tra diversi soggetti, lo scambio di informazioni e la vista sinottica in tempo reale delle informazioni condivise, l’integrazione di alcune procedure e, in casi specifici, l’integrazione di sistemi informativi. Questo si traduce in un miglioramento dei livelli di efficienza del sistema della mobilità urbana (con particolare riferimento agli interventi di traffic management attuati dal personale), in una comunicazione sulla situazione del traffico che diventa più capillare (con vantaggi in termini di riduzione dei disagi e di efficacia della pianificazione degli spostamenti), in un maggiore di affidabilità e sicurezza della rete viaria (grazie a una più rapida ed efficace procedura di gestione delle anomalie).

Inoltre, l’integrazione delle diverse centrali operative nella Smart City Control Room permetterà un migliore coordinamento delle rispettive gestioni ed una riduzione dei tempi di risoluzione dei guasti complessi ed intersettoriali, con miglioramento del livello generale di qualità dei servizi erogati alla cittadinanza relativi alla viabilità ed ai relativi impianti e sottoservizi.

Infine, tramite l’utilizzo della tecnologia e l’accesso alle diverse reti contenenti i dati della mobilità e del monitoraggio in tempo reale, nella Smart City Control Room si crea uno spazio di lavoro condiviso dove si concentrano tutte le informazioni provenienti dai vari sistemi e si integrano in unico processo controllato e coordinato centralmente, capace di poter prendere le migliori decisioni.

LE ATTIVITA’

All’interno della Control Room si svolgeranno diverse attività. Prima di tutto la programmazione, il coordinamento e l’esecuzione degli eventi programmabili che hanno impatto sulla mobilità (cantieri e in generale occupazioni/alterazioni di suolo, manifestazioni, manutenzione verde ecc). In secondo luogo la gestione in tempo reale degli eventi programmati e non programmati che hanno impatto sulla mobilità (dai cantieri urgenti agli incidenti o altri eventi non previsti) tramite un modello di governance chiaro e condiviso che permetta di orchestrare le singole soluzioni in maniera omogenea e di condividerle in maniera tempestiva. In questo modo il processo di risoluzione dell’evento risulterà quindi più snello e più efficace.

Da non dimenticare anche il monitoraggio dei servizi pubblici erogati (gestione delle segnalazioni dei cittadini relative ai vari servizi pubblici per esempio buche, verde, pulizia caditoie, perdite idriche ecc) e la verifica costante del funzionamento degli impianti tecnologici presenti sulla strada (illuminazione, antenne WiFi, colonnine di ricarica, parcometri ecc). Ultimo ambito di attività quello relativo allo sviluppo di una pianificazione intelligente, in particolare attraverso l’analisi dei dati presenti nei vari pannelli di controllo, per lo sviluppo intelligente della città e del territorio circostante.

FINANZIAMENTO

L’intervento è stato finanziato con fondi del PON Città Metropolitane 2014-2020 nell’ambito dell’Asse 2 – Sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità urbana e riguarda le opere edili ed impiantistiche per la predisposizione di tutti i locali del piano primo funzionali alla operatività della Smart City Control Room e l’equipaggiamento con le attrezzature e i sistemi tecnologici necessari al funzionamento della Control Room che rappresentano il cuore del progetto. L’infrastruttura è costata circa 2,5 milioni di euro, di cui 1,57 M€ di fondi PON Metro e 0,93 M€ finanziati con fondi comunali, cui si aggiungono le risorse impiegate per lo sviluppo dei sistemi informativi.

GLI SPAZI E LE ATTREZZATURE

La Smart City Control Room è stata realizzata al primo piano della palazzina adiacente alla sede delle direzioni Infrastrutture di Viabilità e Mobilità e Sistema Tranviario Metropolitano. Sul lato settentrionale del fabbricato è stato creato il grande ambiente che ospita la Control Room ed il Media Box, mentre negli spazi rimanenti sono state realizzate la Sala emergenze oltre alla nuova Centrale Operativa della Polizia Municipale. I restanti locali al piano terra ospitano ulteriori uffici della Direzione Infrastrutture di Viabilità e Mobilità. La struttura della copertura esistente in legno è stata mantenuta e sottoposta a un intervento di restauro e consolidamento.

LA DOTAZIONE INFORMATICA

Un grande lavoro è stato effettuato anche dal punto di vista informatico per la creazione di numerosi sistemi di gestione e proseguirà nell’ambito del PON Metro Plus con l’obiettivo della completa integrazione di tutti i sistemi realizzati. I sistemi hardware e software consentiranno prima di tutto la centralizzazione delle banche dati e dei sistemi di gestione comunali che interessano la rete viaria (dal supervisore del traffico alla misura dei tempi di percorrenza, dal monitoraggio in tempo reale del veicoli del Tpl allo stato di occupazione dei parcheggi, dai sistemi di gestione delle porte telematiche, dei semafori, degli scenari di traffico al controllo remoto dell’illuminazione pubblica e dei pannelli a messaggio variabile, dalla gestione dei cantieri e delle manutenzioni stradali a quelle dei provvedimenti di mobilità temporanei fino al sistema di videosorveglianza urbana e alla ricezione e gestione delle segnalazioni dei cittadini); poi la creazione di una piattaforma middleware di integrazione per l’interfacciamento con i sistemi delle centrali operative esterne; e anche la creazione di un sistema di gestione e monitoraggio in grado di fornire in tempo reale una visione sinottica dello stato di efficienza degli impianti e servizi di competenza comunale.  Senza dimenticare che la Smart City Control Room sarà dotata di importanti mezzi di analisi predittiva, che aiuteranno il coordinatore e gli operatori non solo a comprendere i fenomeni che si manifestano ma anche ad anticipare azioni in funzione di ciò che potrebbe accadere in città e nei territori limitrofi.

 

Fonte: Comune di Firenze

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.