Il palazzo 24Ore diventa più sostenibile e dimezza in consumi

24 Febbraio 2025 Smart Building Italia


Importante lavoro di rivisitazione in tema di climatizzazione per rendere più efficiente, sostenibile ed economico il quartier generale della sede milanese de Il Sole 24Ore grazie all’adozione di un particolare sistema HVAC che ottimizza le temperature e garantisce risparmio energetico

Il Palazzo in viale Sarca a Milano, celebre per le architetture all’avanguardia e già certificato LEED Gold, ha beneficiato di interventi mirati che hanno portato a una significativa riduzione dei consumi energetici.

Il sistema è stato progettato per interfacciarsi con limpianto esistente dell’edificio di 10 piani per 15.000 metri quadrati, il tutto per efficientare le macchine polivalenti utilizzate per il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti e le caldaie utilizzate per la produzione di acqua calda sanitaria, per fornire acqua calda ai radiatori presenti nei bagni e alle unità di trattamento aria.

Il lavoro è partito dalla rimodulazione del caldo e del freddo e ha portato alla riduzione di 5,7 gradi centigradi della temperatura media di mandata (i gradi dell’acqua che circola nelle tubazioni di alimentazione di un impianto di riscaldamento), mantenendo lo stesso confort all’interno dello stabile.

Le ottimizzazioni gestite dalle tecnologie firmate Alperia hanno toccato dall’accensione e spegnimento della ventilazione dei piani in base alla qualità dell’aria misurata negli ambienti, alla stima della domanda termica futura negli ambienti grazie a un sistema predittivo che si basa sui dati storici e sulle previsioni meteo. In questo caso lalgoritmo continua ad aggiornarsi imparando dai dati storici e anticipando le condizioni.

A partire da febbraio 2023 è stato registrato un risparmio di circa il 39% sui consumi di energia elettrica delle polivalenti e del 34% sul gas rispetto al mese precedente l’installazione di Sybil HVAC.
Altro importante risparmio medio di energia elettrica dell’impianto HVAC pari al 35,8% è stato raggiunto nel periodo marzo – ottobre 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un picco del 60,2% a marzo, grazie all’implementazione di logiche avanzate di ottimizzazione nella seconda fase, avviata a marzo 2024.

“Siamo partiti sul paino tecnologico con la rendicontazione delle emissioni di gas serra per gli Scope 1 e 2 e la definizione di una strategia climatica, proseguendo poi con il calcolo delle emissioni indirette di Scope 3, prendendo in esame lintera organizzazione, al fine di individuare i principali hotspot su cui intervenire per implementare ulteriori azioni di miglioramento e mitigazione” – ha spiegato Gianpaolo Sorgi, Responsabile Servizi Generali, Sicurezza e Ambiente del Gruppo 24 ORE.