BUL Italia: 100 Mbit/s salgono al 66,6%
Linee a 30 Mbit/s che superano l’80% e un incremento degli utenti e-commerce, tra Amazon con +35,2 milioni in cima alla classifica. E lo streaming? Sbanca Netflix con i suoi 8,9 milioni di internauti e Disney+ arriva a 3,4 milioni con crescita a +41,7%
Sono i dati relativi alla BUL in Italia: la banda ultralarga (QUI i nostri approfondimenti) che, secondo i dati dell?Osservatorio Agcom di fine 2022, ha registrato un balzo delle prestazioni in termini di velocità.
Da una parte le linee con velocità uguale o maggiore di 30 Mbit/s che hanno superato l’80% delle complessive linee broadband, dall’altra quelle con prestazioni superiori ai 100 Mbit/s con crescita fino al 66,6% del settembre 2022.
A fine settembre nella rete fissa gli accessi complessivi non avevano registrato significative variazioni confermando una customer base complessiva intorno ai 20 milioni di linee.
Aumenta invece il dato relativo al mondo del’e-commerce con 38,1 milioni di utenti unici a settembre, dove domina ovviamente Amazon con 35,2 milioni.
Ma andiamo con ordine.
Se nell’ultimo anno le +linee in rame si sono ridotte di oltre 1,2 milioni (circa 8,1 milioni nell’ultimo quadriennio), le linee di altre tecnologie sono aumentate di circa 790mila, e di oltre 1,2 milioni rispetto al settembre 2021.
Cresciuti anche gli accessi con tecnologie che consentono prestazioni avanzate: le linee Fttc risultano aumentate di oltre 350 mila su base annua e di circa 4,5 milioni nell’intero periodo e quelle Ftth sono cresciute di circa 810 mila unità su base annua e, a fine settembre, hanno superato i 3,2 milioni di accessi.
Non da meno è il dato relativo al traffico giornaliero nella prima metà del 2022, aumentato del 5,1% rispetto al 2021, mentre la rete mobile vedeva a inizio ottobre 2022 sim attive complessivamente (Human e M2M) fisse a 107,1 milioni.
Ancor auna volta Tim è leader di mercato con il 28,5%, seguita da Vodafone (27,6%) e WindTre (24,2%), mentre Iliad raggiunge l’8,7%.
Piattaforme online
A settembre 2022 circa 44,1 milioni di utenti unici navigavano in rete in media per un totale di quasi 65 ore. Ai primi posti della graduatoria si confermano l’insieme di siti web e applicazioni che hanno a riferimento i big player internazionali (Alphabet/Google, Meta/Facebook, Amazon, Microsoft), seguiti da quelli di alcuni tra i principali gruppi editoriali nazionali (Rcs Mediagroup, Gedi, IlMeteo, ItaliaOnline).
Nei primi nove mesi dell’anno, Netflix ha registrato 8,9 milioni di utenti unici (+4,2% rispetto al medesimo periodo del 2021) seguita da Amazon Prime Video con 6,4 milioni di visitatori (+11,5%). Disney+, con in media oltre 3,4 milioni di internauti, ha registrato la crescita più intensa (+41,7%) e Dazn, che ha toccato i 2,4 milioni di utenti unici medi, ha evidenziato una crescita dell’1,7% rispetto agli utenti medi registrati nei primi nove mesi del 2021.