Superbonus: scadenza il 30 giugno per il 30% dei lavori
Novità in ambito del grande incentivo che catalizza il settore da due anni: scade il 30 giugno il termine del minimo del 30% dei lavori per accedere alla detrazione al 110% entro fine anno
Importanti le novità in tema del più grande incentivo del settore edile degli ultimi anni – il Superbonus – nelle ultime settimane.
Si parte dalla conversione in legge dell’ormai celebre decreto Energia 17/2022 che le Commissioni Ambiente e Attività Produttive della Camera hanno recentemente esaminato.
È il caso di quanto delineato da Riccardo Fraccaro (M5S), in un convegno e riferendo sui lavori delle commissioni. Fraccaro ha affermato che il Governo si è impegnato in maniera formale a prorogare, con il decreto di aprile, la scadenza secondo cui le case unifamiliari devono aver realizzato almeno il 30% dei lavori entro giugno, per poter accedere alla detrazione del 110% fino al 31 dicembre 2022.
È passato anche l’emendamento che allunga fino al 15 ottobre prossimo la deadline per comunicare all’Agenzia delle Entrate la cessione dei crediti fiscali, relativi ai bonus edilizi, per quanto ciò che concerne i lavori effettuati nel 2021.
Altro emendamento approvato è quello che attesta la possibilità di effettuare una quarta cessione del credito fiscale dalle banche ad altri soggetti, con la specifica che il cedente sia responsabile in solido per il recupero del relativo importo, in caso di eventuali frodi e abusi.
Una soluzione che rischia di tornare indietro ai cittadini, con le imprese che continueranno ad avere le stesse difficoltà, poiché poche banche vorranno prendersi l’onere.