Lettura targhe: una partnership per rafforzare la sicurezza

30 Novembre 2020 Smart Building Italia


Un modello di cooperazione tra aziende innovative per seguire le normative vigenti e supportare la sicurezza tra pubblico e privato.

Gli impianti di lettura targhe stanno ad oggi assumendo crescente importanza nell’ambito di tutti i sistemi di sicurezza urbana: sono efficienti, portano risultati tangibili e creano sicurezza per il cittadino.
In tale direzione si inquadra Targa System, che da sempre spinge su innovazione tecnologica e supporto al cliente.

L’azienda recentemente ha approfondito il punto di vista progettuale, nei cui errori si insinuano problematiche relative, ad esempio, alla realizzazione di impianti non adatti alle esigenze del cliente o addirittura non conformi alle norme.
Tra questi, telecamere di lettura targhe collegate a NVR, ma con la pretesa di essere collegate al Ministero dei Trasporti per il controllo della regolarità assicurativa o della revisione, se non addirittura la richiesta di collegare questi NVR al centro nazionale transiti SCNTT. O ancora situazioni in cui telecamere come da richiesta di bando dovrebbero essere collegate sempre a SCNTT ma non hanno le caratteristiche minime perché questo possa essere fatto.

Cosa succede? Risponde Nicola Gobbo di Targa System

Una volta montate accade che il CEN di Napoli le rifiuti e dica al cliente che se vuole inserirle deve cambiarle. Lascio immaginare che figura possa fare in quel caso il progettista o l’installatore che hanno consegnato l’impianto. E non parliamo delle norme privacy ignorate nella maggior parte dei comuni, che si espongono a sanzioni di una certa rilevanza. Un esempio? La richiesta da parte dei Carabinieri o della Polizia di avere un accesso continuo al sistema di lettura targhe: senza un minimo di patto interforze che regoli l’accesso questa attività non è consentita dal Gdrp. È inutile avere un software come Targa System certificato ISDP 10003:2018 per il GDPR, e poi aprire le porte di accesso ai dati a chiunque, anche se forze dell’ordine.

Tenendo conto di queste situazioni, l’azienda promuove un programma di Certificazione per Installatori e Progettisti, offrendo anche al cliente l’affiancamento di un esperto privacy per avere un impianto in regola a tutto tondo.

A supporto, anche le parole di Stefano Manzelli di Sicurezzaurbanaintegrata.it ®:

Dall’entrata in vigore del pacchetto sicurezza Minniti abbiamo realizzato circa una quarantina di studi di progettazione strategica e normativa di impianti di videosorveglianza urbana a vocazione interforze effettuando sopralluoghi, incontri e analisi dettagliate dei fabbisogni. Evidente la distanza tra le dotazioni tecnologiche a disposizione degli operatori, la normativa sulla tutela dei dati personali e l’efficienza dei servizi erogati. Senza un’analisi preventiva di esigenze, aspettative e possibilità offerte dalla norma di utilizzare i filmati ogni investimento in sicurezza urbana è destinato a non avere successo. Molte realtà non sono pronte a regolare bene sia la privacy che la progettazione preventiva. La sfida è impegnativa. La soluzione è pensare, condividere e formalizzare un’idea di sicurezza, progettare materialmente un sistema e offrire un adeguato supporto tecnologico.

Fabio Campani di WePro Srl, infine, afferma la necessità di fare chiarezza su come gestire la progettazione di sistemi di sicurezza in ambito cittadino:

Un sistema di videosorveglianza o di lettura targhe deve essere valutato come opera pubblica. In particolar modo, l’appalto è necessariamente regolamentato dal Codice dei Contratti Pubblici D.Lgs. n. 50 del 18.04.2016 e successive modifiche, quali la Legge n. 55 del 14.06.2019 e la n. 120 del 11.09.2020.
La Progettazione di un sistema di sicurezza è cosa seria e deve essere affrontata da professionisti esperti e abilitati alla professione: purtroppo ci troviamo di fronte “progetti” scimmiottati da apprendisti stregoni. Come società operiamo da sempre nella progettazione di sistemi di sicurezza urbana, integrata supportando le Amministrazioni Pubbliche e Private nelle procedure necessarie alla progettazione del sistema.
Progettare in ambito urbano e nel rispetto delle regole vuol dire essere compliant agli standard imposti dal regolamento di esecuzione ed attuazione D.P.R. 207/2010 e dalla Circolare Ministeriale n. 558 / 2012.

 

Per informazioni: www.targasystem.com