Fwa e 5G: insieme per abbattere il digital divide
“5G fondamentale e Fwa utile per abbattere tempi e costi“: così Lasagna (Fastweb) parla di importanti novità nell’ottica di connettere (davvero) il Paese
Andrea Lasagna, Chief Technology Officer di Fastweb ha annunciato il potenziamento del 5G attraverso rete Fwa.
Un mix tecnologico che permetterà all’Italia di velocizzare i tempi in ottica di abbattimento del digital divide, grave problema che ad oggi continua ad essere di prioritaria importanza nella sua risoluzione su tutto il territorio, tra smart working e didattica a distanza.
Il nostro obiettivo è colmare il digital divide nel paese: la richiesta, anche in questa Fase2, è quella di accelerare la digitalizzazione e si fa sempre più importante.
Il 5G avrà dunque un ruolo fondamentale, “poiché mette insieme il meglio delle tecnologie in fibra ottica e la componente radio, che nel futuro sarà sempre più performante, consentendo di supportare l’aumento futuro di traffico dati sia per consumer che per imprese. E permetterà anche di poter gestire anche applicazioni in ambito digitale. In lockdown abbiamo assistito ad un aumento di questa richiesta“, afferma.
Servono connettività e determinate tipologie di applicazioni digitali, oggi più che mai: c’è bisogno di una risposta di rete più che elevata e la tecnologia deve stare al passo delle esigenza. Ed è necessario che diversi utilizzatori possano usufruire della rete allo stesso momento.
L’innovazione tecnologica, per Fastweb, dovrà perciò supportare l’uscita dalla situazione di crisi attuali, soprattutto per le imprese:
Queste tecnologie in ambiti come industria o sanità, consente di essere più agili e veloci nel fare business.
Il 5G è la tecnologia del futura, e pensiamo che in questa direzione vada sviluppata la via del futuro in termini di digitalizzazione.
Concretamente, cosa farà Fastweb?
Verrà accelerata la transizione delle aree bianche e grigie: sono ancora tanti i cittadini e le imprese non connessi. Serve la tecnologia giusta, e velocizzare le tempistiche. Bisogna cercare di muoversi nel minor tempo possibile per una maggior copertura, portandola anche laddove non è attualmente presente.
Il fixed wireless access accelera i tempi e abbatte i costi. Ma va sciolto il nodo burocrazia: serve armonizzazione delle regole a livello locale e un iter in “digitale”: è la vera riposta a ciò che manca oggi per portare ultra broadband. Stiamo lavorando per arrivare in quelle zone italiane dove non c’è copertura: la Fwa richiede meno rete o scavi e meno investimenti. Nonché minori vincoli burocratici. Lavorandoci, potremo arrivare ad offrire a fino 1 G dove non c’è copertura oggi.