La crisi sanitaria internazionale ha infatti reso necessario affrontare dal punto di vista progettuale il ruolo dello smart working e la sostenibilità di svolgere il proprio lavoro all’interno delle abitazioni. Se da un lato lo smart working ha registrato un’impennata, venendo incontro all’urgenza imposta dal Coronavirus, dall’altra si può dire davvero “smart”?
Working from Home Competition 2020: le nostre case sono adatte allo smart working?
Il concorso Working from Home Competition 2020 richiede ai partecipanti di rispondere in modo innovativo e sperimentale a questi interrogativi, progettando un appartamento di riferimento abitato da una giovane coppia che decide, alla fine della pandemia, di adottare lo smartworking con maggiore frequenza e quindi desidera una casa più confortevole per ottimizzare al meglio la sfera lavorativa.
SONDAGGIO #WORKINGFROMHOME
Archistart sta conducendo una ricerca, tramite sondaggio rivolto a coloro che si trovano in condizioni ordinarie e straordinarie in modalità #WorkingFromHome. I risultati della ricerca saranno condivisi per avviare delle riflessioni nel mondo della progettazione.
Per partecipare al sondaggio: https://bit.ly/workingfromhomesurvey
Per informazioni
Il concorso è aperto agli under 35 studenti o professionisti in architettura, ingegneria edile, interior design o design.
Iscrizioni entro l’8 giugno 2020 | Consegna entro il 15 giugno 2020
Premio al vincitore: 1.000 euro
Quota di partecipazione: 30€