Green Building Mania: rinnovabili, design resiliente e smart elevator

10 Ottobre 2024 Ilaria Rebecchi


Dal “resilient design” per progettare strutture più resistenti agli eventi atmosferici estremi, agli “smart elevator” per migliorare il People Flow® e ridurre i consumi energetici degli edifici, alla “genuine connection” per realizzare spazi verdi che favoriscono la disconnessione dai dispositivi elettronici: ecco alcuni dei trend più rappresentativi della cosiddetta “green building mania”

Espresso Communication ha condotto una serie di ricerche sulle principali testate internazionali del settore ascensori e scale mobili dalle quali risulta che la sensibilità verso il cambiamento climatico e la sostenibilità ambientale è in forte crescita.
Da un primo approfondimento eseguito dalla rivista statunitense The Atlantic emerge che la cura della Terra passa dalle azioni dei propri abitanti in ogni campo e settore, sia personale sia professionale.
In particolar modo, nell’edilizia sta prendendo sempre più corpo una vera e propria “green building mania”. Come riportato da Precedence Research, a livello globale il mercato degli edifici sostenibili supererà quota 500 miliardi di euro entro la fine dell’anno corrente.

Inoltre, entro i prossimi 10 anni, le entrate raddoppieranno fino a quota mille miliardi (+143% sul 2024), con una crescita media annuale composta superiore al 9%. Per quanto riguarda l’Europa il mercato ha chiuso il 2023 con ricavi vicini a quota 200 miliardi e si prevede un incremento di quasi 300 miliardi entro il 2033 con un CAGR del 10%.

Secondo Ilaria Beretta, Coordinatrice dell’Alta Scuola per l’Ambiente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’edificio sostenibile del futuro “deve avere tutta una serie di caratteristiche che lo rendano da una parte efficiente nell’uso delle risorse naturali e dall’altra poco impattante dal punto di vista delle emissioni ambientali. Quindi, un edificio per essere sostenibile deve consumare poca energia e poca acqua, essere progettato secondo i principi dell’economi circolare, utilizzare fonti rinnovabili e di conseguenza ridurre al minimo le emissioni nocive. Questa tipologia di strutture sarà sempre più importante perché il settore residenziale, a livello europeo, complessivamente è responsabile per il 20% delle emissioni totali di gas serra”Restando sulla stessa lunghezza d’onda, quali sono i trend che caratterizzeranno maggiormente il settore in vista dei prossimi anni?

Tra gli elementi distintivi dell’edilizia sostenibile Nature individua gli smart elevator di ultima generazione, capaci di migliorare la gestione del People Flow®, il flusso di persone all’interno e tra gli edifici. Ulteriori spunti sul tema arrivano da Giovanni Lorino, AD di KONE Italy & Ibericache in un’intervista ha affermato la necessità su scala globale di limitarne le conseguenze, trasformando gli edifici in cui viviamo e lavoriamo in elementi intelligenti all’interno delle nostre città.

Nell’ambito di MIBA – Milan International Building Alliance – occhi puntati su SMART BUILDING EXPO e su Global Elevator Exhibition, dedicata ad ascensori e scale mobili

Tra le principali tendenze che caratterizzeranno i green building in vista del futuro emerse nel focus di Green Building Design Magazine spicca il “resilient design”, modalità di progettazione che punta a rendere gli edifici più durevoli e adattabili alle mutevoli condizioni climatiche. Ciò include l’uso di materiali resistenti alle inondazioni e l’impiego di sistemi di energia rinnovabile che possono funzionare in modo indipendente durante le interruzioni della rete.
Per ultimo, ma non meno importante, ecco la “genuine connection” descritta da Nature: sempre più uffici, per accrescere il benessere dei propri dipendenti, creano spazi verdi che favoriscono l’interazione e, soprattutto, la disconnessione da device e strumenti tecnologici di ogni tipologia.

Ilaria Rebecchi

Executive Editor della rivista e del portale Smart Building Italia, lavora come Giornalista e Senior Copywriter specializzata in settori come tecnologia e digitale, creatività e social media.