Fastweb: obiettivo eliminare il digital gap
Fastweb ha lanciato il 5G FWA in 50 città, con FTTH da 1 a 2,5 Gb/s e annunciato il 5G mobile a Roma, Milano, Bologna e Napoli
Fastweb esce con il piano quinquennale nato per connettere milioni di famiglie tra Ultra FWA, doppia performance FTTH e 5G mobile a partire dalle grandi città, quali Milano, Roma, Bologna e Napoli nel 2021.
Si chiama NeXXt Generation 2025, ed è il piano Fastweb nato per abbattere il digital gap e presentato dall’AD Alberto Calcagno. Tre i pilastri fondanti: leadership tecnologica, trasparenza e responsabilità sociale. Il tutto per coprire il paese indipendentemente dalla tecnologia utilizzata, fibra o 5G FWA.
L’FTTH copre solamente un terzo del paese – ha affermato Calcagno – È necessario dunque risolvere il problema dell’Italia a due velocità e per questo lanciamo oggi la nostra rete Ultra FWA a partire da 50 città nelle aree grigie, per affrontare da subito il problema del digital divide.
Sarà quindi disponibile un servizio di connettività fissa di nuova generazione fino a 1 Gb/s e senza limiti di traffico e numero di dispositivi connessi, fondato su infrastruttura FWA.
Si parte con 50 comuni che diventeranno oltre 500 entro il 2021 e 2.000 entro il 2024, per una copertura complessiva di 8 milioni di case nelle aree grigie e 4 milioni nelle aree bianche. “Nessun limite di navigazione, nessun limite di device connessi e accordi con Eolo e Open Fiber e una partnership di investimento con Linkem, per una rete gestita da noi”.
NeXXt Generation sarà disponibile per nuovi e “vecchi” clienti, che potranno richiedere l’upgrade della connessione senza alcun costo aggiuntivo.
Il tema della rete unica
Entro il 2025 avremo la rete proprietaria più grande d’Italia – ha aggiunto Calcagno – il tema della rete unica è una semplificazione smentita dai fatti. Tutto ciò che facciamo è possibile perché controlliamo la nostra rete e continueremo a farlo.
Per quanto riguarda le reti, sul fisso ci sono quelle Tim, Open Fiber e Fastweb. Su FWA Linkem, Eolo e Fastweb e sul mobile almeno cinque le reti 5G in arrivo.