Open Fiber: la fibra ultraveloce arriva ad Imperia
La città ligure diventa capoluogo digitale: investimento di 5 milioni di euro e 16mila unità immobiliari collegate
La rivoluzione digitale parte da Imperia: partito il progetto di Open Fiber, che ha pianificato un investimento di 5 milioni di euro per realizzare sul territorio comunale una rete in fibra ottica con velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo.
Accordo siglato tra il Sindaco di Imperia, Claudio Scajola, e Open Fiber: verranno cablati più di 16mila case e uffici della città attraverso una rete in modalità FTTH di oltre 70 chilometri.
Il 40 per cento del progetto sarà realizzato tramite reti esistenti, aeree e interrate, per rendere gli interventi poco invasivi, e gli scavi saranno effettuati grazie a modalità innovative e a basso impatto ambientale, come, ad esempio, con minitrincea.
«Chi amministra deve lavorare pensando alle prossime generazioni. Oggi è impensabile programmare il futuro di una città senza adeguate infrastrutture digitali – ha dichiarato il Sindaco Scajola – Imperia vuole essere un capoluogo digitale, che significa migliorare la vita dei cittadini e delle imprese. Particolare attenzione ai ripristini stradali, che saranno effettuati in due tempi per assicurare la massima resa finale. Fornite anche 20 connessioni in fibra a sedi comunali indicate dall’amministrazione».
“L’emergenza Covid19 ha reso più evidente la necessità di disporre di connessioni ultraveloci – ha sottolineato il Regional Manager di Open Fiber Giovanni Romano Poggi – per lavorare in smart working o seguire le attività di didattica a distanza. Realizzeremo un’infrastruttura capace di abilitare tutti i servizi Smart City, come l’Internet of Things, la telemedicina, il cloud computing, lo streaming online di contenuti in HD e 4K, nonché l’accesso ai servizi avanzati della Pubblica Amministrazione. La nostra rete sarà un’alleata importante anche per le attività produttive della città».