Smart Building Roadshow 2016
«Alla luce dei numeri prodotti dal Roadshow è senz’altro possibile affermare che oggi, rispetto a soli due mesi fa, c’è maggiore consapevolezza sugli argomenti affrontati e sui doveri e le opportunità connesse ai provvedimenti governativi in materia di infrastrutture tlc verticali. Direi che abbiamo centrato l’obiettivo principale che ci eravamo posti».
Luca Baldin, coordinatore Comitato Smart Building
Oltre 2000 professionisti hanno partecipato agli incontri di Bari, Roma, Ascoli Piceno e Milano. Quasi 700 sono stati i crediti erogati. Sono numeri importanti quelli prodotti dallo Smart Building Roadshow. Numeri che indicano quanto siano importanti i temi proposti, suscitando il reale interesse dei professionisti che a vario titolo gravitano attorno al mercato dell’edilizia e delle tlc.
Leggi il comunicato integraleHanno detto allo Smart Building Roadshow
Lo Smart Building, la sua fiera, le leggi e le norme, le responsabilità, le tecnologie, i progetti. I video integrali degli interventi alla tappa di Milano offrono una panoramica esaustiva di questa opportunità di mercato. Li pubblichiamo a beneficio di chi non ha avuto la possibilità di partecipare ad una delle quattro tappe del Roadshow, adempiendo alla nostra missione: diffondere e promuovere la cultura dell’edificio in rete.
Una opportunità chiamata smart building
Luca Baldin, coordinatore del Comitato Smart Building, traccia il bilancio dell’esperienza maturata con il Roadshow 2016.
Progettazione innovativa per l’edilizia innovativa
Donatella Proto, dirigente divisione II del MISE, spiega l’importanza della sinergia tra pubblico e privato secondo il principio di neutralità.
L’amministratore di condominio come tramite per lo smart building
Vittorio Fusco, presidente di Anapi, Associazione Nazionale Amministratori Professionisti di Immobili, auspica che venga a crearsi una forte sinergia tra i soggetti che compongono la filiera dello smart building.
Stimolare la domanda di immobili con la tecnologia
Pietro Adduci, business director di Tecma Solutions, indica nella capacità di valorizzare l’unità immobiliare in base alle esigenza del cliente acquirente e ricorrendo alla tecnologia uno stimolo per la ripresa del mercato.
Smart building e contenuti
Mauro Valfredi di Sky indica nei contenuti il motore di sviluppo dello smart building e presenta il programma Sky Ready che certifica gli impianti nei condomini per la ricezione della pay TV.
La fibra ottica, istruzioni per l’uso
Luciano Bertinetti, responsabile della comunicazione del Gruppo TES e direttore commerciale di GFO Europe, si addentra nelle qualità prestazionali ed ecologiche della fibra ottica.
Dove si è tenuto il Roadshow
La scelta delle città in cui si è tenuto lo Smart Building Roadshow è stata fatta considerando che le amministrazioni pubbliche o le associazioni di categoria locali hanno dimostrato particolare sensibilità nei confronti del tema dell’edificio in rete, avviando o stimolando con azioni specifiche progetti di riqualificazione del patrimonio immobiliare pubblico e privato.
2000 professionisti al Roadshow
672 crediti formativi erogati a
I contenuti del Roadshow
- Gli obiettivi di Horizon 2020 in materia di connettività a banda larga e la posta in gioco: l’integrazione delle reti orizzontali e di quelle verticali;
- Il quadro normativo: L’art. 135bis della L. 164/2014 – Modi che al D.P.R. 380/2001 “Testo unico in materia edilizia” e la guida CEI;
- Le responsabilità delle amministrazioni locali, dei costruttori, dei progettisti in materia di predisposizione alla ricezione a banda larga dei nuovi edifici e di quelli ristrutturati;
- La progettazione e la gestione di impianto multiservizio ai sensi della legge;
- Il ruolo dell’amministratore di condominio nella gestione dell’impianto;
- Utilizzo del marchio volontario “Broadband ready” e sue ripercussioni sul mercato immobiliare;
- Il progetto “Tetti puliti” di CNA: tra decoro dei centri storici e aggiornamento tecnologico;
- Il Decreto Legislativo 33 e il diritto al condominio di ricevere un equo compenso se si tiene in manutenzione l’impianto multiservizio, equiparando i proprietari di immobili cablati a gestori di infrastrutture.