A Roma l’apertura della Porta Santa in diretta Ultra HD. La televisione del futuro, oggi

Giornata epocale, ieri 8 dicembre, in Vaticano. Naturalmente, per l’apertura della Porta Santa a simboleggiare l’inizio del Giubileo della Misericordia e perché l’intera cerimonia è stata trasmessa in diretta in mondovisione nello standard Ultra HD (4K). Una prima volta in assoluto, un altro passo in avanti nell’evoluzione della storia della televisione.
Prodotta dal Centro Televisivo Vaticano, la diretta è stata resa possibile grazie al concorso di aziende come Sony, Globecast, Dbw Communication, Eutelsat. Fondamentale è stato infatti l’apporto fornito da tre satelliti Eutelsat per la distribuzione dell’evento a livello planetario. Lo sforzo corale ha garantito immagini nel massimo della qualità tecnica grazie all’utilizzo di innovative apparecchiature come le 19 telecamere Sony di ultima generazione, due mezzi mobili satellitari di Globecast per la gestione dell’uplink e la strumentazione per la codifica nello standard HEVC messa a disposizione da NTT Electronics, Ericsson e Thomson.
Questo assetto ha inoltre consentito di condurre – al termine della celebrazione – un’innovativa trasmissione Ultra HD in High Dynamic Range (HDR), soluzione che offre maggiore contrasto e luminosità alle immagini, considerata la prossima evoluzione tecnologica dell’Ultra HD. Le immagini provenienti da alcune telecamere sono state rimappate secondo la curva di gamma HLG Hybrid Log Gamma definita da BBC ed NHK, permettendo di trasmettere per una trentina di minuti in tutto il mondo immagini HDR retro compatibili con gli schermi UHD SRD.
Da Roma la rivoluzione digitale ha compiuto un altro passo nel futuro.