ANIE Confindustria ha presentato la nuova campagna di comunicazione 2014/2015

22 Ottobre 2014 Smart Building Italia


ANIE Confindustria ha presentato oggi a All Digital – Smart Building all’interno del SAIE di Bologna la nuova campagna di comunicazione “Impianti a livelli” volta a diffondere tra cittadini utenti e professionisti del settore la cultura della classificazione dell’impianto elettrico. La campagna 2014/2015 segue e aggiorna quella nata nel 2011 e frutto della variante alla Norma CEI 64-8 che classifica gli impianti elettrici, punto di riferimento normativo per tutti coloro che si occupano di impianti elettrici in bassa tensione. Dal 2011 infatti, ANIE Confindustria è impegnata attivamente per sensibilizzare professionisti e cittadini sull’importanza di scegliere in modo consapevole il livello di impianto elettrico più sicuro e idoneo alle proprie esigenze di vita. Per la nuova campagna 2014/2015 sono stati inseriti all’interno delle diverse piattaforme contenuti nuovi, più dettagliati e fruibili. Aggiunti anche tre personaggi: PJ, Cris e Giò che, in base al loro stile di vita, faranno scoprire ulteriori applicazioni e vantaggi del sistema domotico.
Tra i nuovi materiali informativi destinati sia ai professionisti che ai cittadini meno esperti, anche il booklet “Impianti a livelli for dummies” e il booklet trade, differenziati per target, interamente realizzati da ANIE Confindustria. I libretti, scaricabili gratuitamente su tutte le piattaforme social, contengono preziosi consigli per scegliere in modo consapevole l’impianto elettrico più vicino alle proprie esigenze e per valorizzare l’impianto di Livello 3, che con le sue caratteristiche mira a semplificare, razionalizzare e migliorare la qualità della vita domestica. Ai booklet si aggiungono ADV e video tutorial, tutto scaricabile gratuitamente dal sito web dedicato www.impiantialivelli.it, dalle pagine social di Facebook, dal canale Youtube e dall’app dedicata, che contiene anche un test di autoverifica sul livello di impianto adatto alle proprie necessità.
Il booklet dedicato al settore trade raccoglie inoltre le principali FAQ dei professionisti in merito all’attuazione della Norma e all’installazione di sistemi domotici. In particolare, tra gli argomenti presenti all’interno del manuale, vi è l’illustrazione dettagliata delle prescrizioni previste dal capitolo 37 della Norma CEI 64-8.
«Il successo della campagna di comunicazione del 2011 ci ha fatto capire che la gente ha voglia di sapere e di conoscere e quindi di scegliere consapevolmente – ha spiegato Claudio Andrea Gemme, Presidente di ANIE Confindustria – Solo nell’ultimo anno più di 30.000 utenti hanno visitato il sito web www.impiantialivelli.it. In un momento in cui il mercato immobiliare affronta una dura crisi, sarà utile ribadire che su una casa di nuova costruzione il costo dell’impianto elettrico incide per il 2%, ma che con un investimento poco superiore al 3% si può installare un impianto domotico di base. Il corretto uso di questa tecnologia può portare le famiglie a risparmiare fino al 12% in consumi elettrici e fino al 26% sul sistema di riscaldamento. Negli ultimi venti anni in Italia sono state realizzate con il sistema domotico più di 300.000 case che corrispondono circa al 15% delle nuove abitazioni. Le aziende italiane, attraverso centri di ricerca e innovazione di altissimo livello, lavorano ogni giorno per migliorare la vita quotidiana delle persone. Ma il lavoro da fare è ancora tanto: secondo i dati Prosiel, gli impianti elettrici non a norma nelle case degli italiani sono ben 8 milioni, di cui il 95% si trova in abitazioni costruite prima del 1991».