Come rendere operative le norme per la predisposizione alla banda larga dei nuovi edifici

8 Giugno 2015 Smart Building Italia


paolo_dalla_chiara_lowSi è tenuto a Milano venerdì 5 giugno, presso la sede di Confartigianato, un importante incontro promosso da Promospace, ente organizzatore dell’expo forum Smart Building del SAIE di Bologna. Introdotto dal presidente Paolo Dalla Chiara (nella foto), che ha presentato i contenuti della “Smart Building Conference” che si terrà il 14-15 ottobre nel quartiere fieristico bolognese, l’incontro ha visto la partecipazione delle aziende produttrici di fibra, cavi e componentistica, che dovranno realizzare le nuove infrastrutture a banda larga per l’edificio in rete previste dal decreto che entrerà in vigore il 1 luglio 2015, nonché aziende della domotica e del broadcasting che tali reti utilizzeranno. La discussione ha evidenziato l’esigenza di una comune strategia volta a cogliere sin dall’inizio la grande occasione che si pone di rilanciare un settore importante dell’economia nazionale, rappresentata dagli oltre 40.000 impianti da realizzare all’anno.
A tal fine strategica sarà l’informazione nei confronti di stakeholder fondamentali, come le amministrazioni comunali e gli ordini professionali, ma anche la formazione dei tecnici su quanto previsto dalle Guide CEI 306-2 e 64-100/1, 2 e 3. A meno di un mese dall’entrata in vigore del provvedimento, infatti, l’informazione al riguardo appare alquanto carente, malgrado l’abbondante copertura mediatica sui progetti della banda larga, che tuttavia ignorano le problematiche del cosiddetto “ultimo metro” ben presenti invece nel “decreto comunicazioni” che il governo si accinge ad approvare. Ma i punti di maggiore rilievo emersi dal dibattito sono stati sostanzialmente due:
1. La necessità di delineare la filiera dei tecnici e professionisti che avranno compiti in materia di realizzazione e certificazione degli impianti multiservizio di accesso alla banda larga e di condividere know how e strategie;
2. La possibilità concreta di costruire impianti multiservizio in grado non solo di azzerare i costi di realizzazione ma di generare redditività nel tempo per i proprietari dell’immobile.
Questi i temi che saranno al centro della SMART BUILDING CONFERENCE, che mira ad ottobre a fare il punto della situazione del settore, tracciando un quadro il più completo possibile sul settore a partire dalla linee guida CEI e coinvolgendo un intero comparto industriale e migliaia di artigiani e professionisti impegnati ad abbattere il digital divide dell’ultimo metro.