Con Open Sky Internet of Things scende in campo
A proposito della Digital Trasformation sul settore Agrifood (vedi la notizia del 4 maggio scorso) e della sfida giudicata epocale per far ripartire l’agricoltura italiana dotandola di tecnologie Ict, vale probabilmente la pena di evidenziare la notizia pubblicata da Open Sky, il provider integrato di connessione internet via satellite, ADSL e fibra, nel suo sito. La società è infatti partner, insieme a 32connect.net, IoT company che progetta e realizza sistemi ed applicazioni Internet of Things, e Soonapse, startup che produce sistemi di supporto alle decisioni disegnati per l’Internet of Things, nella realizzazione di una piattaforma di gestione dell’irrigazione per l’agricoltura ed il gardening.
«Internet of Things scende in campo», annunciano i tre partner presentando il sistema WaterPlan, il cui presupposto è il risparmio e l’ottimizzazione della risorsa idrica. WaterPlan è infatti capace di anticipare i possibili scenari e definire le strategie per la distribuzione della risorsa idrica nel tempo. Lo fa grazie ai dispositivi di 32connect.net che acquisiscono i dati rilevati da sensori meteo e suolo, la connessione internet via satellite di Open Sky, che garantisce il 100% di copertura del territorio nazionale e un’affidabilità superiore ad altre connessioni specie in contesti estesi, distanti e isolati, e con l’applicazione SWAP di Soonapse, ovvero l’intelligenza del sistema, gestibile con tablet, smartphone o sito web e capace di calcoli complessi e veloci per ottimizzare il consumo di acqua per l’irrigazione.
WaterPlan è perciò un “pacchetto” unico, che offre al coltivatore una fornitura unica, “chiavi in mano”, comprendente sensori, connessione e applicazione ed un risparmio che può arrivare al 30% ed anche superare il 50% sull’acqua da utilizzare e sui costi di gestione. Alcune componenti di WaterPlan rientrano negli investimenti che possono ottenere i benefici fiscali del super ammortamento al 140% e del nuovo iper ammortamento al 250% relativi al Piano Nazionale Industria 4.0 e della Legge di Bilancio 2017.