Euro 2016 in 4K. La Rai fa la storia della TV
Per un calcio di rigore. L’Italia è uscita da Euro 2016 dopo una serie infinita e mozzafiato di rigori contro la Germania. Però la nazionale italiana ha fatto ugualmente la storia, perlomeno televisiva. A cominciare dai quarti di finale, e fino alla finale, la Rai sta infatti trasmettendo le ultime sette partite del torneo continentale in 4K (o Ultra Alta Definizione) via satellite sul canale temporaneo Rai 4K, canale 210 di tivùsat.
Tradizionalmente i grandi eventi sportivi erano il traino per la vendita di televisori, stavolta invece sono i contenuti a dominare il marketing, colmando probabilmente il gap tecnologico che spesso viene individuato tra gli schermi e le tecnologie di ripresa con i contenuti offerti all’audience. Lo spettacolo trasmesso dalla Rai è dovuto all’intesa strategica siglata con Eutelsat che mette a disposizione i satelliti Hot Bird insieme ai necessari servizi di terra realizzati che vede coinvolto un pull di aziende.
Il magazine online Key4biz ha realizzato in occasione della prima diretta in UltraHD, Portogallo-Polonia, un servizio filmato intervistando i protagonisti dello «storico gioco di squadra»: Valerio Zingarelli, CTO di Rai; Markus Fritz, director of commercial development and marketing, Eutelsat; Renato Farina, ad di Eutelsat Italia; Luca Balestrieri, consigliere delegato aggiunto, Tivù; Giuliano Berretta e Stefano Rebechi, presidente e ad di DBW Communication; Guido Meardi, CEO & Co-Founder di V-Nova.