Gli italiani amano la tecnologia in casa
Benché la rete lasci ancora a desiderare in ampie parti del territorio con evidenti problemi di accesso, gli italiani amano così tanto la tecnologia da riempire le loro case con una quantità record di device digitali per farci un sacco di cose, anche lavorare. Lo afferma il Samsung Techonomics Index – 18 mila cittadini europei intervistati in 18 Paesi – secondo il quale ogni famiglia possiede in media 19 dispositivi dai quali si accede ogni giorno per ricevere informazioni e contenuti. La media indica che ogni famiglia ha in casa due televisori e, nel 63% dei casi, un tablet. Rispetto al 2014 l’incremento è significativo: 3 in più. Naturalmente, la televisione rimane l’incontestabile regina del “focolare domestico”, il 93% delle famiglie la guarda ogni giorno e lo fa per 45 minuti in più rispetto allo scorso anno. In aumento anche il tempo passato a usare i dispositivi: 8,99 ore contro le 7,8 del 2014. Contrariamente ai luoghi comuni, gli italiani spendono di più degli altri europei per l’acquisto di materiali educativi, libri e riviste digitali (14,30 euro contro i 12 della media in Europa). Infine, la passione per il cibo e la cucina si riflette anche sulle ore ore passate su canali e portali che offrono contenuti a tema e sull’acquisto di elettrodomestici per cucinare: +19%. Dati questi presupposti, risulta evidente che l’Italia è un Paese in cui l’affermazione del concetto di edificio in rete non dovrebbe essere cosa complicata, avendo già a disposizione un terreno favorevolmente attratto dalla tecnologia digitale e quindi altamente ricettivo.
