Il Comitato Smart Building annuncia le prime quattro tappe dello Smart Building Roadshow

3 Dicembre 2015 Smart Building Italia


roadshow_bigSmart Building è un evento speciale all’interno del grande SAIE di Bologna, prima fiera italiana dell’edilizia. Ma è anche e soprattutto un obiettivo economico, progetto di sviluppo per l’Italia. La messa in rete degli edifici rappresenta infatti un’occasione per accelerare la digitalizzazione e la diffusione dei collegamenti a banda larga, migliorando lo spread tecnologico che il nostro sistema-paese paga in termini di competitività.

Una leva per realizzare l’obiettivo è adesso l’articolo 135-bis della Legge 164/2014, strumento normativo che decreta la predisposizione tecnologica dell’edificio per la connessione alla banda larga. Norma che ha bisogno di essere conosciuta per essere opportunamente e correttamente applicata.

Il neonato Comitato Smart Building, organismo che raccoglie aziende espositrici di All Digital – Smart Building ed associazioni di categoria, si è dato come obiettivo primario la divulgazione dei contenuti della nuova norma nel quadro degli obiettivi dell’agenda digitale italiana ed europea con l’intenzione di fornire le informazioni sulla progettazione di un impianto multiservizio ai sensi delle norme CEI e sulle opportunità legate al rinnovo dell’impiantistica tlc del patrimonio edilizio italiano.

L’attività informativa sarà svolta nella forma del roadshow in collaborazione con ANCI, ANCE, ANACI, gli ordini professionali.

Quattro le prime tappe che si terranno in città le cui amministrazioni hanno già dimostrato sensibilità nei confronti del tema, avviando progetti di riqualificazione del patrimonio immobiliare pubblico e privato:

Bari (2 febbraio);
Roma (12 febbraio);
Ascoli Piceno (4 marzo);
Milano (18 marzo).

Denso ed articolato è il programma degli incontri. Ecco la scaletta dei temi che saranno trattati:
• Gli obiettivi di Horizon 2020 in materia di connettività a banda larga e la posta in gioco: l’integrazione delle reti orizzontali e di quelle verticali;
• Il quadro normativo: L’art. 135bis della L. 164/2014 – Modifiche al D.P.R. 380/2001 “Testo unico in materia edilizia” e la guida CEI;
• Le responsabilità delle amministrazioni locali, dei costruttori, dei progettisti in materia di predisposizione alla ricezione a banda larga dei nuovi edifici e di quelli ristrutturati;
• La progettazione e la gestione di un impianto multiservizio ai sensi della legge;
• Il ruolo dell’amministratore di condominio nella gestione dell’impianto;
Utilizzo del marchio volontario “Broadband ready” e sue ripercussioni sul mercato immobiliare;
• Il progetto “Tetti puliti” di CNA: tra decoro dei centri storici e aggiornamento tecnologico.

Il pubblico individuato per il roadshow è variegato, in rappresentanza della filiera dello smart building e va dagli amministratori locali alle imprese di costruzione, dai progettisti (architetti, ingegneri, geometri, periti) agli amministratori di condominio agli installatori tlc e elettrici. Insomma, l’ambizione del Comitato Smart Building è di coinvolgere tutte le figure professionali che possono attivamente concorrere a concretizzare l’articolo 135-bis come volano di sviluppo e di innovazione.

Da pochissimo lanciata, la proposta ha già catturato più di un interesse. Ne è esempio quello del Consiglio del Collegio Territoriale dell’Ordine Periti Industriali e Periti Industriali Laureati delle Province di Bari e di Barletta Andria Trani che in occasione dell’incontro a Bari riconoscerà a tutti i periti industriali che parteciperanno tre crediti formativi.

Informazioni Tel 0444 543133, info@alldigitalexpo.it