Industria 4.0: il piano del ministero

8 Febbraio 2017 Smart Building Italia


«Il successo del Piano Industria 4.0 dipenderà dall’ampiezza con cui ogni singolo imprenditore utilizzerà le misure messe a disposizione». Il ministro dello sviluppo economico, Carlo Calenda, ha così annunciato la pubblicazione nel sito internet del ministero la Guida al Piano. Insomma, le carte sono sul tavolo, ora sta a voi.

La notizia ha fatto il giro dei mezzi di informazione e delle associazioni, salutata, per esempio, da Confartigianato con il titolo «Per le piccole imprese il futuro è a portata di mano». Il documento ministeriale si concentra sui vantaggi economici dell’investimento attraverso un ventaglio di strumenti come:
• iperammortamento (fruibile entro il 31 dicembre prossimo, prevede invece una maggiorazione del 150% del costo fiscale ammortizzabile di specifici beni materiali strumentali nuovi ad alto contenuto tecnologico);
• super ammortamento (maggiorazione del 40% del costo di acquisizione dei beni materiali strumentali nuovi);
• nuova Sabatini (finanziamenti bancari per investimenti in nuovi beni strumentali, macchinari, impianti, attrezzature di fabbrica a uso produttivo e tecnologie digitali – hardware e software;
• credito d’imposta R&S (su spese incrementali in ricerca e sviluppo);
• detrazioni fiscali per startup e PMI innovative (per investimenti in capitale di rischio).

«Un insieme di misure organiche – è scritto nel sito del ministero – per favorire gli investimenti in innovazione e capacità competitiva delle imprese e per potenziare quelle misure già in atto da tempo che si sono rivelate efficaci». Negli ultimi anni in Italia non sono mancate le critiche ai Governi per la mancanza di una visione strategica sulla politica industriale secondo cui indirizzare la nostra economia. In tal senso, il Piano Industria 4.0 appare essere invece un cambio di passo, offrendo a tutte le componenti del sistema produttivo una chance su cui puntare per il proprio futuro.

Potete scaricare il documento del ministero cliccando qui.