Internet delle Cose: aumenta l’interesse dei consumatori

Secondo IoT Analytics, società di consulenza , il mercato dell’Internet delle Cose continua a crescere e trovare nuovi sbocchi a livello globale. Nel secondo trimestre 2015, al primo posto ci sono i wearables, le tecnologie indossabili, seguiti dalle applicazioni in ambito smart city e quindi relative alla casa intelligente, lo smart building. Nelle ricerche effettuate con i motori di ricerca, tuttavia, le applicazioni per l’automazione domestica risultano al primo posto. Se le tecnologie indossabili (braccialetti e orologi intelligenti in testa) sono al primo posto grazie anche al lancio in grande stile dello smart watch della Apple, la presenza dell’edificio intelligente al terzo posto si deve ugualmente al fatto che la stessa Apple e la diretta concorrente Samsung hanno già annunciato nuovi home kit con relativi sensori domestici indoor/outdoor) per interconnettere tutti i device connessi in rete della casa (smartphone, tablet, pc, orologi intelligenti, da cui gestire tutto da remoto) per l’efficienza energetica, la sicurezza degli ambienti, l’organizzazione della vita domestica. L’offerta da parte delle industrie trascina cioè la domanda, o perlomeno la curiosità dei consumatori. Ottimo viatico per fare di questo mercato the next big thing.