L’industria elettronica torna a crescere: ottima la performance dei prodotti per la sicurezza e automazione edifici

17 Settembre 2015 Smart Building Italia


claudio_andrea_gemmeNotizie incoraggianti arrivano dall’assemblea dei soci di ANIE, la Federazione Nazionale Imprese Elettroniche ed Elettrotecniche, riunitasi ieri, 16 settembre, a Milano, riconfermando alla presidenza per i prossimi dodici mesi Claudio Andrea Gemme (nella foto). Le notizie incoraggianti sono relative all’andamento economico del settore per il 2014. «L’industria elettrotecnica ed elettronica italiana torna lentamente e timidamente a crescere. – recita il comunicato dell’ANIE – A fine 2014 il comparto è cresciuta nel volume d’affari su base annua di circa l’1%, con andamenti differenziati fra comparti. Nel dettaglio, l’elettrotecnica fa registrare alla fine dello scorso anno un +1%, mentre l’elettronica chiude l’anno con un deciso +1,6%, trainata dagli ottimi risultati in termini di fatturato aggregato di Automazione industriale (+3,6%) e Sicurezza e automazione edifici (+4,9%), ovvero le tecnologie per lo smart building. Perdura la sofferenza dei comparti cavi (-4,6%), ascensori e scale mobili (-4,3%) e componenti e sistemi per impianti (-2,8%), ancora penalizzati dalla debolezza degli investimenti nel territorio nazionale.
Anche per il 2015, ANIE stima una crescita del fatturato aggregato pari all’1%. – si legge ancora nel comunicato – L’analisi dei dati evidenzia che l’internazionalizzazione e gli investimenti in Ricerca & Sviluppo sono stati i driver che hanno consentito alle aziende di sopravvivere al clima recessivo. Per quanto riguarda l’export, oltre la metà del valore delle esportazioni è stato originato infatti dalle piccole e medie imprese, a fronte di un 40% del medesimo indicatore di dieci anni fa». Anello debole resta il mercato interno. – sottolinea ANIE – Dopo un triennio di forte flessione, nel 2014 la domanda nazionale rivolta alle tecnologie elettrotecniche ed elettroniche ha mostrando un lieve rimbalzo, pari a +1,8%.