L’IT avanza con l’IoT (insieme a cybersecurity e cloud)
Numeri. Questa volta li fornisce Assintel, che è l’associazione nazionale di riferimento delle imprese ICT e aderisce a Confcommercio e che a fine della scorsa settimana ha presentato l’aggiornamento semestrale della sezione Market Book dell’ASSINTEL REPORT+ (piattaforma digitale dell’IT in Italia, ideata e realizzata da NEXTVALUE). L’indagine «conferma i dati di fine 2016 sulla buona performance del mercato IT e analizza i primi trend del 2017», recita il comunicato stampa di Assintel, con IoT, cybersecurity e cloud a guidare la domanda. Infatti, Affari & Finanza, supplemento economico de La Repubblica, spiega nel titolo: «Internet delle cose, cybersecurity e cloud. Ecco le stelle del mercato IT per il 2017».
La @RepubblicaAF di oggi sui dati del Market Book presentati pochi giorni fa: #IoT, #cybersecurity #cloud abilitatori del mercato #digitale. pic.twitter.com/aU3vdJJuXp
— ASSINTEL (@Assintel) 15 maggio 2017
E dunque: «l’analisi dei trend mostra segnali di irrobustimento degli investimenti tecnologici nei comparti Finance, Industria, Trasporti e Logistica, Utility – è scritto ancora nel comunicato di Assintel – con una ripresa anche nella Pubblica Amministrazione Centrale e un negativo per quella Locale. Restano ancora negative le micro imprese. I trend sono inseriti in uno scenario macroeconomico fatto di luci e ombre, con un export robusto ma un Pil debole, e un piano Industria 4.0 che dovrebbe favorire la Trasformazione Digitale soprattutto con investimenti in Digital Enabler, che ci danno segnali di crescita del +13,7% con investimenti totali di quasi 8,5 miliardi di euro».
Cosicché, scrive ancora Affari & Finanza, «il piano dovrebbe favorire soprattutto l’area dell’IoT (si prevede un +21,7% per fine anno per un totale di oltre 2,3 miliardi di euro) e delle analisi dei dati (previsti a +16,6%). In particolare l’analisi dei big data, attraverso strumenti avanzati, permette di evidenziare trend rilevanti che aiutano nei principali processi decisionali».
«Parallelamente – continua il quotidiano – si conferma la crescita tendenziale della cybersecurity (+6,4% e 1,3 miliardi di euro): lo scenario italiano non si discosta molto da quello internazionale con una rapida evoluzione degli attacchi perpetrati da vere e proprie organizzazioni criminali», vedi il recentissimo e rovinoso attacco hacker con il virus Wannacry.
In generale, il primo trimestre del 2017 ha offerto un robusto segno positivo per il mercato IT rispetto allo stesso periodo del 2016: +3,9% (7,2 miliardi di euro). «Buon segnale – commenta Assintel – che conferma molti dei progetti di Trasformazione Digitale messi a budget dalle imprese della domanda e che prelude ad un anno che dovrebbe confermare la ripresa degli investimenti al +3,7%».